Nessun regalo supplementare sotto l’albero di Natale dei Red Sox, i regali grossi li abbiamo avuti (specialmente uno) per il Giorno del Ringraziamento e per Natale invece riceveremo al massimo una telefonata con gli auguri dalla zia. Devo essere sincero, io sotto sotto ci speravo in un altro colpetto, semmai non uno di quei colpi di mercato che fanno saltare in aria le redazioni dei giornali, ma su qualcosina di diverso ci speravo; Dombrowski invece ha detto e ribadito che, salvo rivolgimenti improbabili ma sempre possibili, il roster che inizierà la stagione è questo, alla faccia del sottoscritto che continua ad avere (a differenza di parecchi di voi della message board) dubbi sul nostro outfield e che onestamente non è granchè convinto dall’idea di vedere Castillo e Bradley (più il primo che il secondo) come titolari nel nostro lineup.
Ad un certo punto poi era nata nella mia mente (probabilmente un po’ bacata) una folle speranza. Cos’era successo ? Era capitato che l’agente di Johnny Cueto, col suo cliente ancora sul mercato, se ne era uscito con una dichiarazione “urbi et orbi” dove confessava a tutti il desiderio del suo pitcher di giocare coi Red Sox. Lì veramente avevo cominciato a pensare cose folli : “vuoi vedere che possiamo arrivare anche a lui ?” Mi pareva (e lo era) assolutamente fuori di testa che i Sox potessero spendere un’altra cifra come quella richiesta, ma era altresì davvero curioso che un agente facesse una dichiarazione così. Il sogno bagnato è durato non più di tre giorni, dato che dopo quel termine il dominicano ha firmato per San Francisco … che è sempre un posto eccellente dove vivere; chissà solo cosa avrà voluto dire l’agente con quell’uscita ? Chissà se era un tentativo per vedere se Dombrowski si muoveva o chissà semplicemente cosa gli passava per la testa. Fatto sta che andare a prendere un secondo free-agent costosissimo era decisamente troppo, direi proprio che è il caso di accontentarsi di quello (e non è poco) che abbiamo.
Tema “storico” ora ovvero il ritiro della maglia di Wade Boggs. Ammetto di restare, e come me parecchi altri, abbastanza perplesso; non certo per il valore del giocatore che secondo tanti resta quello con la miglior combinazione “occhio/swing” che si sia mai vista e gli svariati titoli come miglior media battuta sono lì a dimostrarlo. Quello che è rimasto sul gargarozzo a molti è stato il finale di carriera, con la firma da free-agent nel Bronx e quella famosa scena con Boggs sul cavallo del poliziotto newyorchese che in parecchi non mandarono proprio giù. Ora, ben dieci anni dopo la sua elezione a Cooperstown, questa decisione mi pare un po’ assurda; se credevi che il giocatore valesse questo onore non aspettavi il 2016; faccio presente che, avuti tutti i requisiti, per decidere di ritirare la maglia di Pedro abbiamo impiegato circa cinque minuti non dieci anni. Facendo il verso a cosa scriveva oggi “Over The Monster” … prima Dwight Evans, poi semmai Boggs. Un’altro discorso sulle procedure del ritiro della maglia : tra i requisiti c’è l’obbligatorietà di essere eletti alla Hall of Fame. Vogliamoci deciderci a togliere questa regola ? Due esempi del perchè mi pare una regola assurda : per Jim Rice (ripeto … J-I-M R-I-C-E) abbiamo dovuto aspettare il 2009, per David Ortiz rischiamo di non ritirare mai il suo numero dato che non credo sia eletto a Cooperstown. Ma siamo pazzi ? Big Papi è semplicemente il giocatore più importante negli ultimi 80 anni, dico il più importante non il migliore, è colui che ci riscattati da un passato di eterni perdenti, non gli ritiriamo il numero di maglia perchè una masnada di inutili giornalisti (gli stessi geni che non hanno ancora eletto Mike Piazza) pensa che non valga la HoF ? Pregasi ritirare il 34 un minuto dopo il ritiro del Lider Maximo !!!!
Ultimo tema : come di consuetudine in questo periodo dell’anno escono le quote degli allibratori di Las Vegas sulla nuova stagione. Quote che hanno abbastanza meravigliato il sottoscritto, in pratica ci danno come favoriti per il pennant dell’American League e come terza forza in generale (dopo Cubbies e Giants). Sinceramente non vi pare un po’ troppo ? Che si sia migliorato il personale mi pare lampante, ma che si sia costruito il miglior impianto dell’intero Junior Circuit a me sembra eccessivo. Certo che se avessero ragione i bookmakers verrebbero fuori delle World Series da tramandare ai posteri “Cubs vs Red Sox” … wow … indici d’ascolto che arriverebbero in orbita. Se volete divertirvi i pronostici sono : AL East (Boston) – AL Central (Kansas City) – AL West (Houston) – AL Wild Card (Texas & Toronto) – NL East (NY Mets) – NL Central (Chicago) – NL West (San Francisco) – NL Wild Card (Pittsburgh & Washington)
Non mi resta altro da fare se non gli auguri per le festività cari Fratelli della Nation, divertitevi in questi giorni e poi dopo Capodanno cominciamo il count-down per l’inizio della nuova stagione, sto cominciano davvero ad averne voglia, Natale è bello ma senza il “toc” della mazza sulla pallina mi manca qualcosa