Se c’è un momento dove il letargo del baseball è veramente profondo, il momento è questo. Il mercato è finito, almeno per noi ed almeno nelle sue decisioni importanti; sulla TV e sui media in genere impazza il football, anche perchè ha mostrato partite di una bellezza incommensurabile come Packers – Cowboys e la finale universitaria tra Clemson ed Alabama e noi al limite ci dobbiamo accontentare a gennaio di quale breve di cronaca.
Per esempio è arrivato il momento degli arbitrati, e noi avevamo un bel terzo dei giocatori del 25-men roster che erano interessati da questa specie di contrattazione, che poi non è tale perchè se non si trova l’intesa c’è un arbitro che decide e perchè i giocatori hanno onestamente poca leva da far valere ed è proprio questo che mi fa dire che la MLB di tutte le leghe è quella che lascia meno potere ai players.
Nove giocatori erano interessati da questo passaggio procedurale e con sette è stata trovata un’intesa; con Holt, Leon, Kelly, Thornburg e Ross siamo su uno stipendio che andrà tra il minimo di Leon a 1,3 milioni e Kelly a quota 2,8 . Ma la cosa interessante sono ovviamente i casi Bradley e Bogaerts perchè stiamo parlando di due giocatori All Star ormai riconosciuti nella elite assoluta della Lega. Per Bradley parliamo di 3,6 milioni e per Bogaerts siamo a quota 4,5, provate ad immaginare se ci fosse stata una libera contrattazione a che cifre sarebbe andato il contratto del giocatore di Aruba; se aggiungete Betts che non è ancora arrivato all’anzianità valida per l’arbitrato (lo sarà nel 2018) capirete quanto sia il risparmio per i Sox su questi giocatori cardine.
Fatemi aggiungere un discorso di carattere filosofico : siamo agevolati dal fatto di far giocare questi giocatori ad un valore sotto-costo, grazie alle regole MLB, arriverà poi il giorno che diventeranno free-agent, per esempio Xanderino lo sarà dal 2020, io non so se i Sox abbiano l’intenzione di legarsi al giocatore per un lungo termine, in quel caso sarebbe lecito anzi consigliato iniziare a muoversi, semmai anche solo per far capire allo stesso giocatore che c’è un sincero interesse, si dovrebbe far seguire ai discorsi un’offerta che dovrebbe essere congrua, non una presa in giro; anche se non si trovasse l’intesa si sarebbero però gettate le basi per i discorsi futuri e semmai si attenuerebbe il desiderio del giocatore e dell’agente di arrivare alla free agency per monetizzare al massimo.
Da segnalare anche che con due giocatori non s’è raggiunta ancora l’intesa, uno è Abad … e non che la cosa ci tenga svegli la notte, l’altro è Pomeranz, i Sox hanno detto 3,6, lui ha risposto 5,7. Se Pomeranz vale 5,7 allora forse valgo qualcosa anch’io, in questo caso non mi sposterei di un centesimo dai 3,6 che anzi mi sembrano parecchi e se arriveremo davvero all’arbitrato (ai Sox non succede dal 2001) ce ne faremo una ragione e sarà una dimostrazioni in più che il mondo va a rovescio.
Ultimo discorso staccato dal contesto precedente : io spero che i media smettano di rompere le balle ad Ortiz su un suo presunto ritorno, non mi sembra il tipo che si pente di un’idea dopo pochi mesi ed in ogni modo avendo firmato il ritiro sarebbe disponibile solo da giugno. L’altro giorno a Big Papi scappò un tweet dove era scritto solo #bostonglobe. Una mente normale avrebbe pensato che gli era caduto il dito sullo smartphone, su molti organi informazioni si son chiesti se avesse voluto dire qualcosa, se per caso era un segnale di una conferenza stampa, etc. etc. Direi che è letargo anche per i media di baseball, dato che non ci sono notizie si prova di inventarle … pessimo giornalismo.