Pagelline goduriose – 2° puntata

Mentre arrivano le prime notizie di mercato con la firma di Pearce e raramente ho visto una firma ricevere un apprezzamento così generale, direi che è il momento di concludere le pagelline con gli uomini del campo. Ricordo che nella bacheca c’era chi invocava il 10, ci sono … ci sono …

Benintendi : 9 – Altro passo in avanti generale nella sua carriera, come considerazione generale, come impatto sul gioco. Benny è “on the verge” di passare definitivamente alla categoria All Star Player. Aggiungo il progresso enorme fatto anche in difesa. Cresce il ragazzo … mamma mia se cresce.

Betts : 10 – Se non mettiamo 10 questa volta … Peccato che non abbia lanciato qualche inning, son convinto che avrebbe vinto anche il Cy Young Award che credo sia l’unica cosa che non ha vinto in questa fantasmagorica stagione.

Bogaerts : 8½ – Dopo un 2017 con molte ombre, in questo 2018 è tornato al suo livello di giocatore sui limiti dell’eccellenza. Migliore stagione in carriera offensivamente (23 HR, 883 di OPS, come WRC+ dietro solo Machado tra i pariruolo). Base imprescindibile per il nostro futuro.

Bradley : 8½ – Media perfetta tra un onesto 7 in attacco ed un 10 scintillante in difesa. In una squadra come questa, dove non mancano i giocatori che bombardano, uno come JBJ che difende un territorio grande come il Canada è un valore immenso … e poi comunque anche col bastone l’ha toccata, specie nella seconda parte dell’anno

Devers : 6½ – Ancora troppi imbarazzi in difesa e parecchio altalenante in attacco, anche se al playoff ha fatto vedere di non essere timido. E’ un diamante grezzo che deve essere ancora sgrossato, son convinto che valga molto di più del 1.0 di WAR che ha raccolto.

Holt : 8 – Altra bell’annata per il coltellino dell’esercito svizzero. .277 di average, 109 di WRC+, legittimo in difesa nei vari ruoli dove gioca. Ma cosa volete per un uomo di raccordo qual’è Holt ?

Kinsler : 5½ – Onestamente appare avviato al fine carriera, un modesto .600 di OPS ed un’immagine che rimarrà indelebile nei nostri occhi, ovvero l’erroraccio a Los Angeles. Dicono sia una presenza davvero rimarchevole nel dug-out. E se il duo Cora / DD impostasse con lui un discorso sul post-carriera ?

Leon : 6½ – Ormai in attacco vale quanto un pitcher, però continua ad essere adorato dai lanciatori … ed un motivo ci sarà. Decidere cosa fare dei tre catcher non sarà un tema così banale nella nostro offseason.

Martinez : 10 – E’ andato ad un passo dal vincere la Triple Crown. C’è quasi da augurarsi che l’anno prossimo non vada così bene, visto che a fine 2019 può uscire dal contratto ed ho la sensazione che potrebbe beccare un contratto anche maggiore di quello firmato da noi. 43 HR, 330 di average, 130 RBI. Numeri da Big Papi … anche meglio come media battuta … ed ho detto tutto.

Moreland : 7 – Ha finito la stagione un po’ sulle tele a causa di problemi fisici, ma è riuscito a fare un altro di quegli HR che hanno caratterizzato la cavalcata vincente. Forse l’anno prossimo avrà un impiego più ridotto col platoon Moreland / Pearce, ma comunque rimane un bel giocatore di raccordo.

Nunez : 6½ – Gli anni passano anche per lui e per il secondo anno ha finito al stagione con problemi fisici. Però ho negli occhi un bel boom sul Monster contro i Dodgers. Anche per quello salva una stagione che comunque l’ha visto finire con una WAR in territorio negativo.

Pearce : 9½ – Se uno fa 7 HR e 5 di questi sono contro “quelli là” merita un monumento a prescindere. Se poi a questo unisce una World Series da leggenda il monumento diventa equestre, se aggiungiamo anche quella presa folle col guanto per l’ultimo out ai playoff sempre contro “quelli là” il monumento lo facciamo progettare da un discendente di Michelangelo.

Swihart : 6  – Diciamo che il voto è più per l’atteggiamento mostrato nel guadagnarsi rispetto che per l’effettivo rendimento sul campo. Comunque resta un giocatore con un futuro dubbioso, più di tanto non sembra di poter dare ed un 64 di WRC+ non è francamente abbastanza.

Vazquez : 6 – Vale un po’ il discorso fatto per Swihart anche se qui ci sono però degli skills complessivamente migliori. Ha fatto comunque in tempo a spedire una biglia ai milordini dei bleachers nel Bronx. Per una partita che finì 4-3 non mi pare poco, comunque bisogna faccia meglio di un 42 di WRC+.

I voti ai giocatori finiscono qui, gli anni scorsi non ho mai dato i voti ai manager e voglio continuare la tradizione. Mi chiedo però i voti apparsi qui sopra come sarebbero se al posto di Cora ci fosse stato Farrell … o peggio ancora Valentine. Io non ho mai visto un uomo raccogliere commenti così adoranti come capitato quest’anno con Alex Cora. Brad Stevens per far capire ai Celtics che debbono rinunciare a qualcosa nel proprio orticello per un miglior risultato globale ha detto che “che devono essere come i Sox di Cora”. Un manager ormai veterano ha indicato un rookie come Cora e la sua gestione del team come esempio. Devo aggiungere altro ?

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Pagelline goduriose – 1° puntata

La tradizione delle pagelline ritorna ! L’ho fatto tutti gli anni, compreso l’anno dello zoo di Bobby Valentine, volete che non lo faccia quest’anno che è stata una goduria suprema ? Chiaramente la mia è una visione forse un po’ distorta dalla meravigliosa post-season fatta, ma in questi giorni credo sia normale per un tifoso dei Sox vedere tutto rosa. Oggi guardiamo gli uomini sulla collina …

Barnes : 8 – Mi piace quando uno ai playoffs gioca meglio che in regular season, d’accordo … small sample size, ma il suo ottobre a 1 di ERA è valso davvero tanto nel trionfo. Giocatore che vedrà crescere la sua importanza nel 2019

Brasier : 8½ – Una regular season irreale : 33 inning a 0,77 di WHIP (!!!), qualche affanno in più ai playoffs, ma per uno che è arrivato a 31 anni mangiando molti hamburger su un pullman tra una trasferta e l’altra è come passare dalla figlia di Fantozzi ad Adriana Lima.

Eovaldi : 9 – L’avete capito che sono innamorato di Eovaldi, non m’importa un fico secco dove giocherà l’anno prossimo, ovunque sia riceverà sempre un caldo applauso dal popolo del Fenway … e modestamente anche dal sottoscritto. Il suo playoff verrà raccontato dai nonni ai nipotini negli anni a venire.

Hembree : 6 – Un uomo di raccordo, 4,20 di ERA in regular season, soli 4 inning di impiego nei playoffs, onestamente non sembra avere gli skills per un impiego maggiore, potrebbe restare come uomo da parte finale del bullpen.

Johnson : 6 – Sono rimasto sorpreso leggendo che alla fine ha lanciato 99 inning, credo che possa restare con questo ruolo da 6° partente / rilievo lungo, se le dinamiche di mercato portassero a vederlo come 5° partente o ancora più in alto mi parrebbe un problema.

Kelly : 8 – Parliamoci chiaro, non credo che al termine della regular season avrebbe meritato più di un 6 striminzito, il playoff ha cambiato il suo orizzonte, se davvero ha risolto i problemi col “tipping” può essere un’arma letale.

Kimbrel : 8 – In una stagione iniziata col cuore che stazionava da un’altra parte, nella camera di un ospedale dove la sua piccola era in cura, Kimbrel ha lanciato una regular season di assoluta eccellenza … ed un playoff da infarto. Continuo a credere che non sia buono dargli il contrattone che chiede.

Pomeranz : 4½ – Il braccio sembra andato. Annata orrenda da 6 di ERA, infortuni continui … insomma non l’annata che vorresti nel “contract year”. Dovrà accettare un contratto molto inferiore di quello che pensava di prendere, comunque non credo che ciò avverrà a Boston.

Porcello : 8½ – 17 vittorie per lui in regular season ed un playoff molto buono. E’ solido, forse un po’ altalenante, ma ci da sempre i suoi 200 inning. Il 2019 sarà per lui un anno molto importante perchè l’ultimo del contratto. Ad alcuni di noi forse non piace, ma ci serve.

Poyner : 6 – Eravamo così disperati alla ricerca di un rilievo mancino che abbiamo dato una maglia a Bobby Poyner, un onesto mestierante che potrà rimanere … ma forse anche no. Non credo che il nostro futuro dipenda da lui.

Price : 9 – Di gran lunga il suo miglior anno a Boston con una postseason finalmente chiusa con le fanfare. Praticamente le cifre tra regular season e playoffs sono le stesse : 3,50 di ERA circa, 1,15 di WHIP. Price costa un patrimonio, finalmente nel 2018 ha reso per quella cifra. Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c’è certezza

Rodriguez : 7½ – Sembra sempre che non si fidino di lui in toto. Ha ottenuto 13 vittorie, ma poi nel playoff è stato impiegato in un ruolo molto defilato, il 2019 per lui sarà un anno decisivo, dovremo capire se stiamo parlando di un campione o solo di un buon giocatore.

Sale : 9 – Prima dei problemi alla spalla era da 10, gli ultimi due mesi sono stati davvero difficili, la sensazione è che Cora abbia fatto un miracolo con lui facendo comunque in modo che potesse dare un contributo seppure con condizioni fisiche menomate. Se sano questo è il miglior pitcher delle Majors … poche storie.

Thornburg : 4 – Semplicemente orrendo ogni volta impiegato, se siano problemi fisici o semplicemente povertà tecnica davvero non lo so. Di sicuro così com’è non sappiamo che farcene.

Velazquez : 6 – Alla fine ha portato a casa 7 vittorie, onestamente però le sue cifre sono mediocri (1,45 di WHIP), un altro uomo da 6° partente, un po’ come Johnson. Non un fenomeno ma cosa credete che abbiano le altre squadre come 6° partente ? Sandy Koufax ?

Workman : 6½ – La sua regular season, pur nello scarso impiego, non era stata assolutamente male. Onestamente son rimasto un po’ sorpreso del fatto che abbia lanciato un solo inning in postseason, come si dice nel calcio : il mister non lo vedeva.

Wright : 6 (di stima) – Ormai son più gli infortuni che gli inning lanciati, per quel poco che ha giocato non era stato nemmeno male. Che possa essere un giocatore con un futuro è tutto da dimostrare. Non possiamo che fargli i nostri migliori auguri.

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Facciamo i conti

Avete finito di festeggiare ? I brindisi sono conclusi ? I miei sì, un eccellente Morellino di Scansano l’altro giorno ha perso il sughero e poco dopo anche il suo meraviglioso contenuto, quindi dopo aver inglobato in me questo meraviglioso rosso toscano sono prontissimo per cominciare a pensare al 2019, perchè non so se vi siete resi conto della cosa ma la nuova stagione è già iniziata, abbiamo preso tre nuovi giocatori, tali Sale, Price e Nunez che mi pare di aver già sentito nominare e ci siamo anche liberati di uno, il mitico Scarson Smith, ovvero colui che si infortunò scagliando dalla rabbia il guantone e poi lamentandosi del carico di lavoro che gli era stato assegnato; l’anello del trionfo verrà dato anche a lui ? Non sarebbe meglio destinare quella cifra ad una istituzione benefica ?

Vabbè, dicevamo dei “nuovi” giocatori, le opzioni su Sale e Nunez sono state attivate, come era facile aspettarsi e Price non ha fatto valere la sua “opt-out” così resterà a Boston altri 4 anni, è questa è una notizia buona a metà, perchè è vero che avremmo perso un lanciatore forte, ma avremmo liberato un grosso spazio salariale ed inoltre come sarà Price nei prossimi anni è una cosa tutta da dimostrare. Inoltre siamo al momento di formulare o meno la “qualifying offer” ai giocatori che diventano free agent, da regolamento non lo si può fare verso coloro che sono arrivati a metà stagione (Pearce, Eovaldi, etc.), quindi alla fine dovremo decidere se offrire un annuale da 17,9 milioni di $ a Kimbrel, visto che gli altri non sono in quell’ordine di grandezza. Credo che verrà fatta nella speranza (quasi certezza) che non venga accettata, il modo da avere la compensazione prevista quando il nostro closer firmerà altrove.

Il discorso Kimbrel apre la porta a tutte le considerazioni sul confermare i giocatori che hanno contribuito al trionfo, come già detto immediatamente mentre a LA i tappi dello champagne saltavano fare ciò non sarà assolutamente facile, DD ha detto che si farà il possibile per confermare la squadra il più possibile ma ha fatto anche ampiamente capire che un rinnovo in blocco è impensabile. Cosa ho fatto io ? Mi sono aperto un foglio excel coi contratti sicuri per l’anno prossimo, c’ho aggiunto quelli che andranno all’arbitrato con cifre previste prese da alcuni siti specializzati, quelli che saranno pre-arbitrato e l’ho confrontato col limite della luxury tax che per il 2019 è a quota 206 milioni. Chiaramente non abbiamo la cifra messa a budget per gli stipendi del prossimo anno, DD ha detto che la proprietà non gli ha intimato di andare sotto la luxury tax, se andremo sopra quest’anno la penalità sara il 30% dell’eccedenza visto che è il secondo anno consecutivo. Ecco cosa è venuto fuori dai miei conti.

Il risultato coi contrattualizzati verrebbe fuori a circa 181 milioni, ho immaginato che alla fine Thornburg riceva l’offerta e che Pomeranz venga liberato, casomai venisse reintegrato Castillo (mi pare follia) ci sarebbero altri 11,7 da aggiungere(!!!).  Considerate che avremo una crescita grossa delle cifra dagli arbitrati, il trio Betts, JBJ, Bogey è stato fantastico ed il loro salario conseguentemente salirà da 23,5 ad ipotizzati 38,5. Quindi cosa significa ? Che se arriveremo alle estensioni dei contratti che abbiamo auspicato con tutto noi stessi per i nostri virgulti dovremmo aggiungere altri soldi, ergo ne resterebbero molto pochi per i free agent a meno che Mr.Henry non rompa il porcellino.

Cominciamo : su Kimbrel credo non ci siano speranze, il suo agente dice che mira ad un contratto 5y/90mil. a quelle cifre non dobbiamo nemmeno avvicinarsi, oltretutto è reduce da un anno dove le sue cifre sono andate in calando. Mi sembra che siamo tornati al momento in cui diventò free-agent Papelbon, fu giustamente lasciato andare perchè ci si rese conto che era all’inizio della parabola discendente, poi negli ultimi anni i mega-contratti per i closer non sono stati forieri di fortuna per chi li ha fatti.

Altro nome caldo è Eovaldi, secondo gli esperti si va in un range dai 3y/45 mil ai 4y/64, per un giocatore che nel 2018 ne ha presi 2 mi sembrano davvero tanti. E’ vero che un “Eovaldi” ci serve per completare una rotation che senza sarebbe un po’ zoppa, ma mettere quei soldi su un giocatore che è comunque reduce da un paio di Tommy John mi sembra rischioso. Tre anni mi sembrano già il massimo possibile verso cui andrei, si potrebbe aspettare un po’ per vedere come evolve il mercato, comunque bisogna anche pensare che quest’anno il mercato dei free agent partenti è davvero scarsino. Un 3/30 o 2/24 potrebbe essere abbastanza ?

Kelly dicono che viaggi verso un 3/24 o 3/27, a fine settembre avremmo risposto “ma sei matto ?”; diciamo che ottobre ha cambiato molte prospettive, considerando che saremo probabilmente senza Kimbrel ci serve un Kelly ed anche qualcos’altro. Se Kelly resta quello di ottobre la cifra scritta sopra ci sta e penserei a lui come nuovo closer, in giro c’è comunque parecchio, per esempio leggo di un Familia 2/20, Soria 2/16, Robertson 2/18 o 3/21, insomma non mancano i rilevi o “simil-closer”. Situazione da monitorare attentamente. Io comunque Kelly lo vorrei ancora al Fenway.

Il nostro idolo “Papi bianco” Pearce potrebbe avere un contratto nello stesso ordine di quello di Moreland, quindi un 2/13 e potremmo arrivare ad un 2/15, se queste cifre sono confermate la cosa è da fare. Moreland onestamente non può reggere la prima da solo, Holt o Swihart sono ripieghi ed il mercato dei prima base non offre granchè, si dice che Daniel Murphy passi in prima ma costerebbe un po’ di più, Mauer mi pare a fine corsa. Quindi spererei di rivedere il nostro nuovo idolo.

Questi amici sono le cifre che ballano, potete divertirvi a scomporre il tutto, a fare le vostre sottrazioni ed addizioni, lo Stove League è iniziata, non si preannuncia scarsa di notizie, comunque arrivarci con l’argenteria che i nostri hanno riportato da LA è tanta roba e ci permette di stare anche un po’ a guardare cosa fanno gli altri. Stavolta siamo noi la lepre e non sarà facilissimo acchiapparci.

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