La deprimente due giorni londinese ci lascia una certezza : non sappiamo chi sarà, se sarà un partente o un rilievo, ma sappiamo che ci sarà un lanciatore che manderà la partita a putt…
L’esperimento di fare una stagione con un corpo rilievi da triplo A ci si sta ritorcendo contro, andrebbe ripetuto ciò che stiamo dicendo da un sacco di tempo, ormai il tema è stucchevole, è stato fatto un azzardo e non sta pagando. Ragionando col senno di poi chiaro che le scelte potevano e forse dovevano essere differenti, i soldi andati ad Eovaldi, che fino ad ora non hanno fruttato molto (dolce eufemismo), potevano andare ad un paio di rilievi per non vedere quell’accozzaglia di lanciatori; se poi capita che il partente crolli presto come in gara-1 allora siamo a “oggi le comiche”.
Che 33 battute valide in due partite non siano state sufficienti per portare a casa una W dimostra il livello di allarme che dovrebbe suonare nei nostri uffici, quello che mi lascia perplesso è che tutto ciò era abbastanza prevedibile. Che una squadra abbia allocato tutto quel ben di Dio di monte stipendi in una maniera così imbarazzante davvero mi lascia sconcertato ed ancora mi più mi spiace che almeno per quest’anno ci sia poco o nulla da fare. O i Sox spendono ancora, sfondando tutti i limiti del salary-cap con relative penalità, o restano più o meno questi: e francamente visto che la stagione non sta andando nel verso giusto non credo proprio ne valga la pena.
Son proprio deluso e non so cosa scrivere, ad inizio anno dicevo che era illogico aspettarsi un’altra stagione trionfale come il 2018, ma francamente mi aspettavo parecchio di meglio. Il 2013 era stato un trionfo che avevamo capito essere stato un “unicum”, una specie di Leicester; invece il 2018 mi aspettavo che fosse un po’ uno start di una dinastia, direi che non sia così, ed a questo punto, coi chiari di luna che vediamo, anche il posticino alla Wild Card mi sembra molto difficile da raggiungere. Se vogliamo che la stagione non vada a ramengo … questo è il momento di svoltare, questa benedetta svolta l’abbiamo invocata mille volte : ORA O MAI PIU’
Fatemi fare un piccolo discorso di chiusura sulle London Series e sullo sport USA in Europa in generale. Forse i più giovani non lo ricordano, ma a metà anni ’80, quando lo sport USA cominciò ad investire nel mercato europeo, il primo paese a cui pensò fu l’Italia. Fu l’NBA che organizzò un torneo con Phoenix ed i Nets con Milano, Varese e Bologna, una bellezza … i biglietti a Bologna furono esauriti in un pomeriggio. Da allora è passata molta acqua sotto i ponti, addirittura adesso tutte le leghe professionistiche USA giocano partite di regular season in Europa, ma l’Italia è sparita dal radar, addirittura il baseball va in una nazione dove praticamente il gioco non esiste. Il motivo mi pare semplice : abbiamo un’impiantistica sportiva che risale a quando il Presidente della Repubblica era Giovanni Gronchi. Ed anche ci fossero volontà e soldi di adeguarsi agli standard moderni fidatevi che nascerebbero cento “comitati contro la costruzione dello stadio” o simili … siamo questi … W l’Italia