Una vittoria in più ed un grande giocatore in meno : questo è il pessimo affare che i Red Sox hanno dovuto accettare dopo l’home opener contro i Rays.
Ovviamente partiamo subito dalla notizia del giorno ovvero l’infortunio serio ad Ellsbury. Avete presente quando il fato agisce pesantemente sul vicende umane ? Eccovi un altro esempio di quando tutto può andare storto : Ellsbury parte per la seconda, Pedroia batte esattamente sul sacchetto ed il patatrac è servito, due gesti, due azioni che si concatenano e noi perdiamo il nostro iniettore di potenza per l’attacco, bastava fosse partito sul lancio prima o se Pedroia avesse battuto in un qualsiasi altro punto del campo e non staremmo qui a fare i conti con questa disdetta. Le ultime notizie danno un’assenza di 6-8 settimane essendo la cosa al momento classificata some una sub-lussazione, però verranno fatti a breve altri esami per vedere se possano esserci altre problematiche (ad. esempio sulla cuffia del rotatore), in quel caso l’assenza sarebbe per l’intera stagione.
Ora quindi andremo a combattere con un trio di esterni come McDonald – Ross – Sweeney; non me ne vogliano i suddetti, ma bisogna andare indietro veramente di molti anni per trovare un gruppo di outfielders così poco referenziato. Non possiamo fare altro che sperare che tutti nell’occasione diano quel contributo in più che ora diventa necessario per tenere la barca in linea di galleggiamento, anche perchè viene a mancare uno di quelli insostituibili al momento, uno di quelli che batte, corre, difende. Il giocatore per poterlo sostituire degnamente potremmo anche avercelo, mi sto riferendo a Crawford … già ma quale dei due ? Quello di Tampa che ci ha fatto male in ogni occasione o quell’ectoplasma che abbiamo visto per tutto il 2011 ?
Intanto per coprire il ruolo di quarto esterno i Sox dovrebbero chiamare da Pawtucket il 23-enne taiwanese Che-Hsuan Lin, giocatore che ha svolto tutta la trafila nelle nostre minors dalla Rookie League in sù e che avrà ora l’occasione di debuttare in prima squadra, come tipo di giocatore risulta essere più un difensore che un attaccante per così dire : medie non eccelse (.275 nel 2010 in doppio A come miglior cifra), pochissimi HR (21 in 5 anni di minors) ma eccellenti doti difensive e secondo tutti un gran “braccione”. Onestamente il fatto che il dubbio sia stato tra il taiwanese ed il veterano (in calando) Jason Repko dimostra la scarsa profondità del nostro farm-system al momento, con almeno un paio di draft che hanno dato poco o nulla.
C’è stata anche una partita, portata via agevolmente dai nostri, grazie ad un Beckett chirurgico che ha retto alla grande 8 riprese nonostante un solo K messo a segno alla fine e grazie ad un attacco che ha smontato Price in 3 riprese e che s’è divertito poi contro i rilievi all’ottavo mettendo 8 punti a segno. Nota di merito per Shoppach con tre valide e 3 RBI e con una rubata (la prima in carriera !!!) che potrebbe diventare un hit su youtube vista la grazia nel movimento, più o meno come quella di un branco di rinoceronti che entrano in una cristalleria.
Due parole infine sul rifiuto di Francona di partecipare alle celebrazioni del centenario : beh … mi spiace ma lo capisco perfettamente , siamo riusciti nell’impresa di mandare via il manager più vincente della ns. storia (che vi piaccia o no ma è così) con una mancanza di stile da far schifo, con qualcuno di molto addentro al club che è arrivato a dire che il problema fossero gli antidolorifici che Francona doveva prendere … e che prende da prima che arrivasse a Boston, con un proprietario che s’è negato per mesi al telefono, come riportato dallo stesso Francona. Ora poi lo invitano per la festicciola ? Beh … fatemelo dire , grazie a Dio al mondo c’è ancora qualcuno con la schiena dritta. Risultato finale : Francona batte Red Sox 2-0 … e che i nostri vertici si rendano conto che con questo modus operandi potranno trovare solo dei disperati come Bobby V che pur di tornare nel Grande Gioco allenerebbero anche degli zombie, i manager non disperati risponderanno picche come fatto da tanti nel nostro poco pittoresco inverno.
Alla prossima !!!
PS – Mi associo ai complimenti per Alex Liddi, chiunque frequenti i sempre più deprimenti diamanti italiani come il sottoscritto capisce quanto bene potrebbe fare avere un esempio di un italiano nelle MLB, sapendolo sfruttare … già … sapendolo fare.

