Con la bella vittoria di stasera contro i Phillies con un grande Lester sul monte termina un periodo abbastanza dispari nella preparazione dei Sox per la nuova stagione. Un periodo dispari dicevo, con parecchi indicatori poco belli che possono incidere sul prossimo campionato. Ricordo sempre che indovinare la stagione dalla preseason è come indovinare il futuro dai fondi delle tazzine di caffè, però ci si prova … sennò cosa sto qui a dire ?
Cominciamo subito da Jenks : allora … Jenks, che per la cronaca è sposato e padre di quattro figli, ha pensato bene di passare la serata in uno strip-club, ha assunto sostanze non proprio legali e guidando sotto l’influsso di queste sostanze ha colpito due macchine e s’è dato alla fuga, fuga durata pochissimo in quanto è stato presto acchiappato dalla polizia della Florida. Ora andrà sotto processo, anche perchè è recidivo con problemi simili dovuti all’alcool ai tempi di Chicago. Per ciò che concerne i Sox si può vedere la cosa sotto il punto di vista che ci dice che perderemo sicuramente un rilievo in un bullpen non così solido, però possiamo anche immaginarci che il contratto preveda la rescissione con mancato pagamento e quindi i Sox risparmiano un bel 6 milioni di $, cifra che potrà fare comodo nel prossimo mercato di luglio.
A proposito di monte di lancio : lo scricchiolio del titolo potrebbe riguardare Daniel Bard. Nelle ultime tre uscite il nostro ha raccolto 15 punti in 18 innings ed una diffusa sensazione di essere fuori posto. I soliti rumors dicono che Bobby V, vedendo in lui il volto di un giocatore non proprio deciso, gli avrebbe chiesto se se la sente ancora di tentare la carriera da starter, ricevendo dal giocatore attestati di estremo desiderio nel continuare su questa strada. Speriamo bene … situazione comunque da monitorare in futuro, anche perchè abbiamo anche Aceves che non sta dando grandi prove sul mound.
Uno scricchiolio in senso letterale è purtroppo quello della schiena di Youkilis che per i suoi arcinoti problemi fisici ha saltato le ultime 3 o 4 partite. E’ vero che in preseason i giocatori vengono fermati, ovviamente, al minimo accenno di malanno; ma è preoccupante che si cominci subito con questa litania che ascoltiamo da due anni, il giocatore stesso ha tenuto a tranquillizzare tutti ma avrei preferito cento volte che si fosse fermato per qualsiasi altro problema piuttosto che per quella schiena maledetta che ha dato un grande contributo nel fare deragliare le ultime due stagioni.
L’ultimo scricchiolio che starebbe emergendo è la quasi totale dissonanza che sta nascendo tra Valentine e Cherington su tutti i temi caldi all’ordine del giorno. Brevemente : Bobby V vorrebbe Iglesias subito in campo, Cherington preferisce Aviles; Bard è sponsorizzato dal GM quando invece Valentine preferirebbe Aceves e perchè no anche Lavarnway che secondo Cherington deve invece andare in triplo A per imparare a ricevere, se aggiungiamo che Cherington si sarebbe adombrato vedendo i Sox giocare il tipico Bobby-game fatto anche di squeeze e bunt potremmo stare preparando un menù esplosivo che certamente non ci farà annoiare , ma che non è foriero di grandi vittorie. Speriamo che non si ripeta la storia di quando Valentine era ai Mets con Steve Phillips come GM, si racconta di meeting molto spumeggianti … pure troppo, non ne abbiamo bisogno, non possiamo permettercelo : quest’annata non sarà certo rose e fiori, se poi nella barca dei Sox i rematori si mettessero a remare in direzioni opposte allora la nostra corazzata o presunta tale si trasformerebbe in breve in una bagnarola pronta per raggiungere il Titanic.