Il giorno bisesto non è così funesto, non lo è perchè i Sox entrano in campo per la prima volta e questa è sempre una bella cosa, il doubleheader contro gli universitari è una tradizione che va avanti negli anni, così se non altro ci saranno futuri impiegati del catasto che potranno raccontare ai nipotini che hanno giocato una partita contro Ortiz o Price. Il tema però più caldo non è l’inizio della stagione della Grapefruit League, bensì il Panda, il nostro amato (ma da chi ?) orsetto che ormai sembra un sopportato dai più.
L’antefatto è semplice : il nostro si è presentato alla ripresa degli allenamenti ed ha mostrato una silhouette ancora più imbarazzante di quella già inquietante che aveva messo in mostra l’anno scorso, alla faccia delle comunicazioni date da Farrell poco fa, comunicazioni nelle quali il nostro manager dichiarò “urbi et orbi” che Sandoval era in buona forma ed aveva perso una decina di chili, in tutta onestà posso dirvi che se le foto che giravano in rete non erano photoshoppate, la decina di chili persi erano stati riguadagnati oppure, molto più semplicemente, la dieta del Panda era nella mente dei ns. dirigenti ma non in quella del terza base venezuelano; davvero buffe le dichiarazioni del dopo con Werner che si diceva poco contento e John Henry che si salvava in calcio d’angolo citando un misterioso calo della massa grassa del boiler in terza base.
Ma il vero problema non è questo, qualche chilo in più o qualche chilo in meno non so quanto potrà incidere nella stagione di Sandoval, la cosa che mi ha veramente disturbato sono le sue dichiarazioni nella prima conferenza stampa, insomma … un giocatore reduce da una stagione oscena, che dovrebbe essere un minimo scafato per poter cercare di ricucire un rapporto, se ne è uscito con “non ho nulla da dimostrare”, “nessuno m’ha chiesto di dimagrire”, “durante l’inverno non mi sono mai pesato”. Ragazzi … non credo assolutamente che la dirigenza non si sia fatta sentire, che non abbia richiesto a Sandoval di presentarsi in condizioni più accettabili, invece sembra proprio che siamo da capo con quello che abbiamo visto nel triste 2015, un giocatore che dopo aver firmato il contrattone sembra davvero essersi seduto e questo per noi potrebbe davvero essere un brutto problema, primo perchè dobbiamo ancora tenercelo a contratto per quattro anni e non credo che ci sia un pazzo che ce lo viene a prendere, secondo perchè proprio a causa del suo contratto siamo costretti a farlo giocare e questo può essere una mina nel nostro campionato che inizierà a breve.
Ci sono anche un po’ di notizie non legate alla bilancia di Sandoval : il primo infortunio ed un acquisto imprevisto; l’infortunio è quello di Eduardo Rodriguez, che s’è infortunato inseguendo una palla in campo esterno (!!!) durante dei defensive drills. Ad oggi i Sox non sono in grado di dire se questo infortunio, molto simile a quello che stese Mariano Rivera qualche anno fa, avrà un impatto sulla sua disponibilità per l’Opening Day; non ci voleva ma dobbiamo conviverci, non ho mai capito il senso di mandare i pitcher a fare gli esterni durante i batting practice, se qualcuno è in grado di spiegarmi la logica lo ringrazierò assai.
L’altra novità è l’ingaggio (al momento con un minor league contract) di David Murphy, in pratica cerchiamo un piccola polizza assicurativa perchè all’esterno i punti di domanda ci sono e, nonostante le smentite di comodo, non siamo poi così sicurissimi dello staff assemblato. Quasi 400 turni nel box nella scorsa stagione, passata tra Cleveland ed Anaheim. Giocatore certamente in parabola discendente di carriera, una carriera che ha vissuto momenti importanti in Texas dove fu un membro importante di quei Rangers che sfiorarono l’anello. Chissà cosa potrà darci, diciamo che con Young (che a mio parere viaggia comunque ad un livello più alto) dovrà farsi trovare pronto se le circostanze lo richiederanno, abbastanza emblematica la dichiarazioni di Dombrowski che ha dichiarato di non essere ancora sicuro che Castillo sia un giocatore da MLB. Prima abbiamo parlato del Panda, ora di Castillo … insomma … diciamo che gli acquisti degli ultimi anni non è che siano una fonte di soddisfazioni enormi.
Si comincia con le partite quindi … i nottambuli potranno collegarsi con MLB.TV già giovedì, chi invece non è ancora pronto con le notti insonni dovrà aspettare fino a sabato, il baseball è tornato ed io ne ho una voglia estrema e non credo proprio di essere l’unico.