Buon lavoro cari e vecchi Sox

Di sicuro a Boston non sanno cosa sia la scaramanzia, schedulare di venerdì 17 la prima giornata di allenamenti “full-squad” è uno scongiuro mica da ridere, scherzi a parte … sapere che tra poco ricominceremo le danze e si smetterà di parlare dei chili persi da Sandoval è un sollievo notevole.

Sappiamo i punti che verranno focalizzati in questo spring training : dobbiamo decidere i partenti n.4 e n.5, cercare semmai di fare un po’ di chiarezza nella posizione di catcher che mi sembra tutto fuorchè stabilizzata e vedere cosa possiamo aspettarci dal livello di sotto visto che nel corso dell’anno è lecito aspettarsi un tasso di infortuni e servirà ricevere un po’ di sangue giovane dai virgulti delle Minors.

Mio parere personale : dando per scontato un ritorno in saluto del trio Wright, Rodriguez e Pomeranz (cosa non certissima), l’uomo che sposterei nel bullpen è certamente l’ultimo nominato, anche l’altro giorno alla stampa il giocatore ha riferito “urbi et orbi” di sentirsi un partente e di voler assolutamente competere per quel ruolo. Dato però che il suo “medical record” è abbastanza traballante, anche per l’operato del suo ex-datore di lavoro AJ Preller, non vorrei correre il rischio di trovarmi Pomeranz in riserva appena raggiunti i 100-120 inning di utilizzo, se poi le iniezioni di cellule staminali a cui s’è sottoposto quest’inverno per cercare di migliorare la salute del suo gomito faranno effetto sarà meglio per tutti ma per il momento deciderei di andarci molto cauto.

Sul discorso del catcher ho tanti dubbi, ovviamente in partenza il titolare sarà Sandy Leon, se l’è meritato sul campo (che è sempre il giudice a cui affidarsi), aspettarsi però che ripeta l’annata scorsa mi pare parecchio azzardato, la regressione che ebbe nella fase finale della scorsa stagione è lì a minacciare i nostri sogni. Dovesse ritornare ad essere il Sandy Leon che è sempre stato prima del rinascimento targato giugno 2016, davvero non saprei che pesci prendere. Ovviamente sotto Leon abbiamo Vazquez e Swihart, credo molto più il primo del secondo, però nessuno dei due può dare delle garanzie, mi sbaglierò ma questo è un settore in cui dovremo un po’ “stringere le chiappe”.

Due parole su Sandoval : ok … è arrivato al camp pesando 40 libbre in meno di quante ne denunciò la bilancia l’anno scorso, fatemi dire però che ne ho un po’ le balle piene di sentirmi dire questo, vediamo cosa farà in campo e basta, anch’io sono dimagrito d’una dozzina di chili ma non pretendo di giocare in MLB; ieri Tom Werner ha detto che il giocatore deve dimostrare tanto, non possiamo che essere d’accordo, che sia in grado di farlo è tutto un altro discorso, aver rinunciato all’unico giocatore che poteva essere un rimpiazzo credibile nel corso dell’anno è un rischio che faccio ancora fatica a comprendere, con un Holt che sembra un po’ in calando e Rutledge e Marrero che sono giocatori da Triplo A (ad essere generosi) capirete quanto sia potenzialmente pericolosa la situazione nell’angolo caldo. L’anno scorso la produzione globale dalla terza è stata pessima, ma ricordatevi che toccato il fondo si può sempre iniziare a scavare.

Ok così. Ho una voglia fottuta di vedere del baseball giocato, aspetto quelle belle partite di spring training, anche quelle piene di giocatori improponibili con numeri di maglia superiori all’80 da farli sembrare tutti dei wide receiver della NFL. Ne ho così voglia che guarderei anche il classico scontro tra scapoli ed ammogliati con la stessa enfasi di una gara-7 di World Series. La musica sta per partire e le danze cominceranno tra poco … are you ready ?

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Piccolo notiziario nell’attesa

Manca poco e poi finalmente gli occhi di Boston passeranno dai Patriots ai nostri Red Sox, anche se non si può non lodare i nostri vicini di casa di Foxboro perchè riuscire a rimanere al vertice per 15 anni in un sistema fatto apposta per rendere difficile ciò, è davvero un risultato rimarchevole. Dicevamo di noi … non ci sono notizie decisive, ci sono solo alcune notiziole che semmai toccano i Sox in maniera indiretta ma che credo meritino di essere riportate.

    • Tutti noi abbiamo sempre dibattuto della superiorità regolamentale del mondo sportivo americano nei confronti dello sport italiano, lo dicevamo credendoci. Fatemi dire che dai giorni scorsi ci credo un bel po’ meno. A cosa mi riferisco ? Ricorderete che l’anno scorso ai Sox furono cancellati i contratti firmati con alcuni “international free agents” e non fu possibile firmarne altri per un anno intero per una infrazione allo spirito delle regole, ripeto … allo spirito. Vabbè … l’altro giorno per lo scandalo dello spygate tra Cardinals e Astros, scandalo per il quale c’è uno che era arrivato ad essere un altissimo dirigente dei Cardinals che passerà 4 anni in GALERA, la stessa squadra di St.Louis è stata multata di 2 milioni di $ (come una multa da 5 euro per me) e gli sono state tolte un paio di giocatori da chiamare al draft. Posso dire che il rapporto tra reato e pena nei due casi è scandaloso ? Se poi ci aggiungete che l’anno scorso il GM dei Padres fu squalificato per un mese (ridicolo !!!) per aver intenzionalmente nascosto i referti medici dei giocatori (il nome Pomeranz vi ricorda qualcosa ?) capirete come sia un po’ incacchiato col dipartimento giustizia MLB. Voglio essere cattivo fino in fondo : paghiamo il fatto che i Sox furono i capofila tra quelli che non volevano Rob Manfred come nuovo commissioner ?
    • A Boston si discute assai della terza base … e modestamente se ne discute anche qui. Avrete ampiamente capito del mio scarso amore (dolce eufemismo) per Sandoval. Il mio mentore però fa un discorso saggio : “Sandoval non deve sostituire un fenomeno, bensì Shaw che ha giocato tre mesi e Aaron Hill che ha giocato come un impiegato del catasto”.  Il discorso è logico, la produzione dalla terza base è stata a dir poco modesta, un po’ di cifre : su 30 squadre i nostri terza base sono stati 29mi come WAR, ancora 29mi come media battuta e malinconicamente ultimi come OPS. Questo per dire che in fondo l’asticella per il Panda non è certo alta, di sicuro sembra che si presenterà in condizioni fisiche buone, a differenza del sovrappeso degli anni scorsi. Sono girate in rete foto recenti dove è un figurino, un giornalista in un tweet ha detto che sembra Altuve, facendoci ridere assai; speriamo che all’anno n.3 quel contratto fattogli firmare dia qualche resa maggiore della nullità che ci ha dato nei primi due.
    • A proposito di terza base … nell’annuale classifica dei prospetti, come miglior terza base, la MLB ha messo il nostro Rafael Devers. Speriamo che la sua evoluzione prosegua e che i Sox siano pazienti per aspettarlo. Il ragazzo fino ad ora ha giocato solo in Singolo A Avanzato e probabilmente inizierà la stagione a Portland in Doppio A, inoltre ha giocato negli ultimi due inverni in quel campionato spettacoloso che è la Winter League dominicana. Dicevamo della pazienza, il giocatore secondo tutti è più un attaccante che un difensore, quindi deve ancora imparare tanto, qualcosina potrà imparare allo spring training visto che per la prima volta potrà partecipare a quello dei “grandi”. Battutaccia : Mr. Dombrowski lo venderà per prendere qualche veterano ? Ah … Qualora ve lo foste perduti, la classifica assoluta vede al primo posto Andrew Benintendi : incrociare le dita … please.
    • E’ terminata la stagione degli arbitrati, e per la prima volta da 15 anni un arbitro ha deciso lo stipendio d’un giocatore dei Sox, ovvero Fernando Abad : tra i 2,7 milioni di $ chiesti dal giocatore ed i 2 offerti dai Sox, l’arbitro ha dato ragione ai Sox. Spesso queste cose lasciano uno strascico nei rapporti tra giocatore e team, pensate un po’ che io manco li avrei offerti quei 2 milioni. Se Abad farà il muso ce ne faremo una ragione, considerando che arrivato da noi ha fatto pena …
    • Bronson Arroyo ha firmato un “minor league contract” per i Cincinnati Reds. Perchè lo scrivo ? Perchè con ritiro di Ortiz, il buon Bronson è rimasto l’ultimo degli Eroi Immortali del 2004 ancora sulla breccia; 40 anni tra pochi giorni, è chiaramente arrivato al fine della sua carriera, una carriera mai da stella ma comunque sempre più che dignitosa. Un paio di flash dal suo passato bostoniano : ovviamente quella gara-6 nel Bronx quando A-Rod (o A-Roid o A-fraud … se volete) provò di fargli cadere la pallina oppure l’inverno 2005/2006 quando firmò con noi a cifre minori di quelle che avrebbe preso altrove, contro il parere del suo agente, per restare a Boston ed i Red Sox poi lo vendettero un paio di mesi dopo ai Reds per prendere Wily Mo Pena. E poi dicono che i giocatori son mercenari …

That’s all, tra poco si ricomincia, ancora per una notte lasciamo spazio al football, tra birre, confezioni “monstre” di patatine e brustolini, ma ci siamo … manca davvero poco

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