Almeno fosse Montreal

Comincio sinceramente a detestarli pesantemente. Non credo serva aggiungere a chi mi sto riferendo. Hanno così tanti lanciatori in lista infortunati che se incassassi dieci euro per ognuno di loro mi comprerei la Lamborghini … problemi ? Zero, semplicemente ne tirano fuori altri. Per chi non fosse ancora sintonizzato mi sto scervellando sui Rays. C’è qualcuno in grado di dirmi perchè qualsiasi bipede con addosso quella maglia lancia come un satanasso ? Lo stesso personaggio poi se va altrove lancia molto meno bene. Pensate ad Archer, Shields, lo stesso Price che ha avuto anche buone annate ma non paragonabili allo splendore di Tampa. Cosa cavolo hanno di magico questi qua ?

Detto di Tampa ciò che va detto di Tampa, compreso il fatto che lo stadio fosse mezzo vuoto … e trasferitevi a Montreal !!! Porca putt…. !!! Così almeno rivedremo Youppi, la mascotte più divertente d’ogni epoca. Insomma … detto ciò … guardiamo un po’ in casa nostra. Partiamo da E-Rod, son d’accordo che andasse cambiato subito altrimenti il 5-0 poteva essere un “molti-0”. Diciamo che la costanza non è il suo forte e diciamo che non fa una bella impressione a chi dovrà sottoporgli il nuovo contratto. Mah … mah … ed ancora mah !!! Poi c’è Pivetta, per carità … è bravino … ma un paio di legni pesanti li prende SEMPRE. Contro questi qua la cosa si fa scabrosa. Su Taylor dico solo che ha dormito, farsi rubare casa base non è il massimo, mi chiedo però anche se era necessario che Devers forse distante chilometri dal sacchetto di terza.

L’argomento Devers ci rimanda all’attacco. Nove valide con zero punti se non è un record ci va vicino. Proprio Raffaello ha avuto l’occasione di riaprire il match e l’ha sprecata con un turno nel box che non ricorderemo tra i suoi momenti gloriosi, in generale però è mancato quel “timely-hitting” che fu il mantra dei playoffs 2018. Aggiungiamoci dei bei contatti, precisi proprio sui difensori di Tampa però, specie Dalbec è la vittima giornaliera della BABIP. Detto ciò però non mi è sembrato quell’encefalogramma piatto che abbiamo visto in certe occasioni. Se i nostri continueranno a battere palline con quella velocità di uscita qualcosa verrà prodotto per forza, come vuole la legge dei grandi numeri.

Fatemi chiudere però con la cosa che più mi ha fatto sacramentare ovvero il fuoricampo subito per le regole di campo del Trop. Mi chiedo quando è stata l’ultima volta che ciò è successo. Queste cose capitavano nel baseball italico d’antan, quando si giocavano partite in campi creati per tutt’altro sport, che capitino nel dorato mondo MLB è un’altra delle ragioni per le quali i Rays dovrebbero partire per il Quebec, se poi arrivasse il momento di far saltare in aria il Tropicana io mi candido per essere quello che spinge il pulsante del telecomando.

Vabbè la chiudo. Stasera Sale in gara-2. Era difficile prima, figurarsi ora. Questi qua mi sembrano davvero sicuri di loro stessi. Al buon Chris, reduce da un naufragio a Washington, il compito di instillare qualche dubbio nelle menti dei Raggetti. Non sarà facile … ma cosa abbiamo da perdere ?

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I pallini della fortuna

L’altro giorno ho buttato giù una sequenza di pallini, anche perchè non mi sentivo in grado di poter articolare qualcosa con più costrutto; stasera non sono messo meglio e ho anche un sonno discreto, dovuto ovviamente alla nottata molto “stop-and-go” che ho passato. Ho una certa età e un po’ dormivo ed un po’ mi svegliavo di soprassalto quando i cronisti di ESPN alzavano i decibel. Detto ciò i pallini hanno portato fortuna e quindi mi sembra il caso di ripeterli

  • Dopo il fuoricampo di Rizzo ed il validino interno di Judge, Alex Cora sale sul monte e cambia Eovaldi con Brasier. La reazione del sottoscritto : “ma che c…o fai ???” Quando poi Stanton ha lasciato partire quella spingarda mi sono esibito in una sequenza di bestemmie perchè avevo visto il 3-3. Perchè dico questo ? Perchè Cora ora passa per un genio e se quella bomba di Stanton fosse stata un pelo più alta forse direbbero tutti che ha cannato. Sarebbe ora che tutti noi giudicassimo manager, giocatori, dirigenti in maniera più approfondita, slegandoci da una pallina un po’ più bassa o da altre facezie simili
  • Ribadisco la mia ammirazione più sconfinata per Nathan Eovaldi. Ripeto : è un FIGTHER !!! Ci sono valori intangibili, che nessuna sabermetrica potrà mai misurare, essere un fighter è uno di questi. L’anno prossimo sarà l’ultimo anno di contratto, coi chiari di luna che vedo attorno a noi mi pare improbabile parlare di estensioni, perderlo sarà triste e altrettanto triste lo sarà per tutta la Nation che lo adottò in quella sera a Los Angeles.
  • Per restare in argomento : ma quanto è figo battere i pigiamini con un partente che giocava da loro e un closer che giocava da loro ?
  • Un discorso sull’out a casa della ditta Kikè, X-man & Plawecki. Non so dove ho letto ma il calcolo delle possibilità di vittoria dava il 63% di vittoria per i Sox se Judge avesse segnato su quell’azione ed invece con l’out la percentuale di vittoria è diventata dell’81%. Premesso che non so come diavolo facciano a fare questi calcoli, ma ci pensate ??? Solo quell’azione vale un 18% di una vittoria. Mai sottostimare l’importanza della difesa nel baseball.
  • Schwarber la caccia fuori, Rizzo la caccia fuori. Diciamo che Epstein a Chicago aveva costruito bene. A proposito … ci sarebbe Epstein al centro dei desideri della proprietà dei Mets per ricostruire una franchigia che da anni non ne indovina una neanche per sbaglio.
  • Vi metto un articolo dal NY Post “il giornale della suburra newyorkese”. Leggerlo mette di buon umore https://nypost.com/2021/10/06/the-red-sox-are-officially-the-yankees-daddy/ 
  • Pensavo alle generazioni di tifosi succedutesi sulle tribune del Fenway mandando giù rospi amarissimi ogni volta che si trovavano gli Yanks. E pensate invece il capovolgimento dei destini da quando un omone di Santo Domingo si palesò a Boston ormai quasi vent’anni fa.
  • Lo so … ora dovrei parlare dei Rays. Sapete che vi dico ? Ma che vadano al diavolo i Rays, il loro stadio Ikea e tutta la loro mistica “low-cost” !!! Per oggi mi godo ancora la Wild Card, per i Rays aspetto gara-1. Alla prossima !
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All’inferno e ritorno

Dopo una chiusura di regular season così delirante è dura commentare in maniera logica ciò a cui abbiamo assistito nella notte da Washington. Diciamo che i nostri sono arrivati dove volevano percorrendo una strada non proprio usuale, un po’ come se io per andare da casa mia in Romagna alle Dolomiti passassi … per Napoli. Detto ciò vediamo di buttar giù qualcosa di sensato anche se sarà dura.

  • Rafael Devers entra di diritto nella mitologia del popolo del Fenway. Anche a me a volte mette rabbia vedendogli compiere errori in difesa che sembrano dettati da poca intensità agonistica, però la continuità che ha avuto per tutto l’anno col bastone è super. Pensavo ad una cosa, è possibile/probabile che l’anno prossimo o al limite nel 2023 lo spot di DH sia libero. Pensare a Devers DH “full time” è da eretici ? Un Raffy sgravato dai compiti difensivi potrebbe essere un’arma letale ancora più mortifera ?
  • Ho provato a spiegarmi la partita di Sale e non ci sono riuscito. Cosa diavolo è successo ? Un Sale che non trova l’area di strike è come un playboy che non … che non fa quello che ci si aspetterebbe da lui. Il culmine è stato il punto concesso con 4 balls consecutive a basi cariche; balls che erano distanti dallo strike quanto casa mia da Pechino.
  • Il nostro livello di forma è quello che è, ma anche quello dei pigiamini non è eccelso. Loro saranno senza LeMahieu, noi rischiamo di non avere Martinez, su come si sia infortunato il nostro JD preferisco stendere un velo pietoso. Delle ultime sei sfide con loro ne abbiamo vinte zero. Non certo ideale. Noi schiereremo Eovaldi, loro Cole. OK … Cole è fortissimo e non devo certo scoprirlo oggi, ma non scordiamoci che Eovaldi è un fighter mica da ridere, strutturato proprio per partite pesanti, un Derek Lowe dei tempi moderni. Dombrowski lo avrà pagato anche parecchio, ma la resa è stata altissima; vorremmo dire lo stesso dei vari Richards, Ottavino, Andriese arrivati grazie a Bloom.
  • Mi aspetto un uso discreto di partenti dal bullpen anche nella Wild Card; è una mossa parecchio “Cora style” ma soprattutto abbiamo dei rilievi di un livello medio scadente. Secondo voi quale sarebbe il primo settore da rinforzarsi nella prossima Stove League ?
  • Una cosa su Iglesias. Quando c’è lui in campo vediamo cosa vuol dire un difensore “vero” nella keystone. Io non so se c’è interesse a fargli un contratto per l’anno prossimo, non credo … però spero che si sia capita la lezione. Io forse sono un vecchio barbagianni e la mia concezione del baseball è vetusta quanto il sottoscritto, ma vi prego … prendete difensori di ruolo per l’infield. Gente che gioca un po’ in seconda, poi semmai nell’outfield e poi dopo non so dove non credo che ci servano molto.
  • Nella partita di martedì notte sarei davvero poco disposto a tollerare errori di testa come occorsi anche a Washington. Una differenza enorme tra i Sox dei primi 4 mesi e quelli tremolanti degli ultimi 2 è proprio la quantità di errori di concetto, di errori di esecuzione dei fondamentali del gioco. Verdugo ieri per pensare di arrivare salvo in seconda sulla sua valida si doveva trasformare in Marcell Jacobs. Un remake non sarebbe tollerabile.

La chiudiamo qui. 48 ore di relax e poi la prima Wild Card della nostra storia con annesso pronostico da sfatare. La partita n. 162 è stata davvero un tuffo tra le fiamme dell’inferno, ma ne siamo usciti vivi. Manca poco e poi sapremo se il nostro playoff sarà “vero” o se sarà una sveltina. Non possiamo che sperare … alla prossima amici !

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Almeno ce ne sarà un’altra

Uno dei sabati più folli della nostra storia recente porta se non altro al risultato che questa domenica appena sorta non sarà l’ultimo giorno della campagna 2021 dei Sox. Se qualcuno sceglie i Sox come squadra del cuore mette in preventivo una visita regolare dal cardiologo, almeno una volta all’anno, direi che è il momento di andare al CUP per la prenotazione perchè anche in questo sabato notte le palpitazioni hanno preso il sopravvento.

Se ci pensate bene queste prime due partite a Washington sono la perfetta rappresentazione dei Sox di questo finale di stagione; una squadra che sembra tanto … troppo nervosa, con molti turni nel box di battuta davvero brutti; quello che lascia perplessi è che i veterani sono i primi a mettere insieme degli AB orrendi : X-Man, anche Martinez… insomma quelli che dovrebbero essere le guide della squadra sembrano quelli più in difficoltà. Non voglio addentrarmi in discorsi riguardanti la leadership, discorsi sempre scabrosi, ma ammetto di essere delusissimo da almeno un paio dei veterani che hanno avuto un approccio in almeno un paio di casi (penso anche alla questione Covid) davvero deludente.

Due parole sul bullpen : siamo veramente alla frutta nel senso che tra giocatori infortunati, altri logorati e così via, Cora è costretto a scelte che lasciano senza parole. Cosa ne dite per esempio di Brasier rimandato a Worcester il 17 settembre per evidenti problemi, poi giocoforza richiamato cinque giorni dopo in prima squadra ed ora, nel pieno della corsa playoffs, chiamato a lanciare per 4 giorni consecutivi ? Oppure Austin Davis che lasciato a bagnomaria per un paio di settimane viene richiamato in una partita decisiva ? Se aggiungiamo a questo l’importanza dimostrata anche ieri da giocatori come Iglesias e Shaw, trovati in mezzo ai waivers, mi viene il dubbio che un po’ troppo nella costruzione e nella gestione della squadra siano stati affidate al caso; non vorrei usare una parola eccessiva, ma nella mia testa balena il termine pressapochismo, spero di sbagliarmi … ma il dubbio ce l’ho.

Archiviato il sabato, passiamo alla domenica quando dalle 21 in poi saremo legati al pc e fortuna che esiste la possibilità dello schermo multiplo. Pensando a questa giornata, mi viene soprattutto il nervoso pensando che sarebbe bastato avere vinto una delle due partite perse ignobilmente a Baltimore e stasera avremmo potuto far lanciare il bat-boy, la zia di Alex Cora ed il venditore degli hotdogs. Invece saremo costretti a mandare Sale sul monte, ovviamente non avendocelo per ciò che verrà dopo. Dovendo guardare anche a cosa succede nel Bronx sono davvero curioso di vedere cosa deciderà Boone, se manderà Taillon sul monte che ha lanciato davvero pochissimo oppure se chiederà a Cole lo sforzo in short rest. Clamoroso comunque che una stagione da 162 partite venga decisa dall’ultima di esse. Mi vengono in mente quelle partite “perse intenzionalmente” facendo riposare vari titolari, chissà se a questo punto qualcuno se ne pente.

Vabbè la chiudiamo qui e poi lunedì mattina faremo i conti, vedremo cosa verrà fuori da questa pazza domenica che abbiamo davanti. Ad oggi non so davvero se essere comunque contento di giocarmi comunque il playoff all’ultimo giorno, quando ci pronosticavano una stagione da 75 W o giù di lì, oppure se essere arrabbiato dalle tante troppe occasioni buttate nello sciacquone. Intento vediamo cosa succede oggi, poi avremo tutto il tempo di discutere di queste cose. In gamba ragazzi !!!!!

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