Mentre a Los Angeles, contea Orange, già si gioca, per vedere le calzette rosse in azione sarà necessario attendere fino alle 3 del mattino, quando al Safeco Field, in Seattle, scenderanno in campo per l’opening day.
Si parte subito in salita perché le trasferte sul pacifico sono sempre insidiose e proprio i Mariners sono dei diretti rivali per accedere alla post season. Naturalmente sto scherzando, non c’è nessuna ansia per il risultato, semmai l’interesse è puntato sulle prestazioni di alcuni giocatori che, auspicabilmente, potranno progredire abbastanza da costituire il fulcro su cui costruire la futura squadra vincente.
Primo fra questi è il numero uno della nostra rotazione, Brayan Bello, che durante la offseason ha avuto l’opportunità di firmare un contratto di sei anni, con un’opzione di squadra per la settima stagione. Sembra un grosso impegno, ma, a ben guardare, vista la giovane età del soggetto, il nuovo accordo lo manterrà a Boston solo per una stagione in più rispetto alle condizioni precedenti. Per quanto ci riguarda non ci sarà alcuna differenza sul campo per moooolto tempo, fino al lontanissimo 2028, quando potremo scambiarlo con Paul Atreides, prima che diventi il mahadi di Arrakis. Per il lanciatore invece la differenza ci sarà eccome, potendo contare su uno stipendio sicuro ogni mese e potrà quindi infortunarsi come tutti gli altri lanciatori dei Red Sox.
Se invece per miracolo Brayan riuscisse a rimanere sano, cosa potrebbe fare per noi? L’obiettivo principale dovrebbe essere quello di allargare il suo repertorio di lanci, composto, durante la stagione 2023, da 57% Fastball 24% Changeup 17% Slider 1% Cutter. Questo potrebbe consentirgli di migliorare 19,6 del suo K%, un valore troppo basso per essere accettabile per il lanciatore di alto livello che speriamo diventi.
Altro sorvegliato speciale è Triston Casas, un giocatore che, avendo appena compiuto 24 anni, potrà mostrarci cosa sa fare avendo raggiunto probabilmente il plateau massimo della sua forma fisica e mentale. Le statistiche della stagione 2023 sono state discrete, ma con una differenza molto marcata in senso positivo se guardiamo quelle relative al periodo successivo alla pausa di luglio (SLG 617 OPS 1034). Siamo ansiosi di capire se riuscirà a confermarsi a questi livelli.
Tuttavia da questa notte non dovrebbero arrivarci indicazioni perchè in prima base partirà l’immarcescibile Bobby Dalbec. Cosa ci faccia Dalbec nel roster dei Red Sox è un mistero gaudioso, dopo quello che ci ha fatto vedere ogni volta che gli è stata data una ultima possibilità che lui ha sprecato come Zeno fumava le sue ultime sigarette. Sembra però che Dalbec, che contro i mancini ha una media di .273, possa coprire Casas che contro i LHP ha la fastidiosa abitudine di girare a vuoto. Non è neppure escluso di vederli entrambi in campo perchè Casas ha la versatilità di poter giocare in terza, quando e se Rafael Devers abbia bisogno di una giornata di riposo (o quando occorre affrontare un forte mancino sul monte). Esattamente come accade stasera contro Castillo.
Ok, questo è tutto di quel niente che avevo da dirvi. Stanotte si comincia. Ci vediamo dall’altra parte.