Cosa mi sta succedendo ?

Ciao a tutti … davvero non so cosa mi stia capitando, attendevo l’inizio delle prime partite di spring training come un bambino attende i regali di Natale ed ero disposto a sorbirmi decine di turni di giocatori improbabili che mai vedranno la luce della prima squadra pur di vedermi un paio di turni dei titolari. Invece quest’anno davvero non riesco ad accendermi, ho visto qualche spezzone e basta.

Mi sono imborghesito ? Possibile che la ventilata annata di transizione mi abbia smontato come un soufflè mal riuscito ? Il sospetto ce l’ho e vi prometto che combatterò contro questa strana aria che mi affligge, se poi la squadra sarà meglio di quello che ci aspettiamo allora sarà più facile ingrifarsi per una stagione che se non vedesse i Sox in contention si trasformerebbe in una lenta agonia.

Lasciando perdere le mie pulsioni e tornano al campo; volevo anzitutto scusarmi un attimo perchè non ho dedicato nemmeno un byte all’arrivo do un giocatore come Pillar che non è un fenomeno, che probabilmente è in calando di carriera ma che comunque è uno che sa stare in campo, che difende alla grande e che comunque per fare il quarto esterno va più che bene, tra parentesi è ormai ufficiale che almeno nelle prime partite Verdugo non ci sarà in quanto (sorpresa delle sorprese) ha ancora dei guai fisici. Quindi spazio almeno all’inizio ad un outfield Benny-JBJ-Pillar e se vi chiedete com’è possibile che ogni giocatore che prendiamo sia afflitto da guai fisici sappiate che è una domanda più che legittima.

Due parole sui partenti. Premesso che se uno dei “fantastici” 4 avrà dei problemi i nostri andranno a fondo in un attimo, volevo capire la questione del quinto partente. Si dice che potremmo passare anche noi ad usare un “opener”, in pratica avremmo una partita su cinque gestite totalmente dal bullpen. Scusate … ma vi sembra che un bullpen come il nostro possa reggere uno sforzo simile ? Tampa lo faceva, ma aveva un bullpen che poteva supportare un’idea simile. Sono d’accordo che usare un quinto partente “normale” non sarebbe il massimo visto che i candidati sono comunque dei giocatori mediocri, ma caricare di ulteriore lavoro un reparto che dovrà comunque essere usato parecchio non mi pare sia un’idea valida.

Chiudo con una piccola richiesta. Siamo leggendo decine di articoli su Jeter Downs, sarà anche un prospetto forte ma ho la netta sensazione che se i suoi genitori anzichè Jeter l’avessero chiamato Ugo, Ermenegildo o Piripicchio ne leggeremmo molti meno. Vi prego … non abbiamo necessità di farci piacere lo scambio che ho mandato Betts a LA a tutti i costi. Per dedicare a Downs fior di articoli aspettiamo che faccia vedere in campo cosa vale.

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Ci mancava solo Jeter

La battuta che perdiamo Betts ma acquistiamo Jeter forse sarà anche troppo facile ma è l’unica cosa che mi viene in mente per tirarci su un po’ il morale. Alla fine, come era facile prevedere, la trade per il passaggio della nostra superstar a Los Angeles va in porto con termini (leggi giocatori) diversi ma entrambe le squadre erano ben decise ad andare fino in fondo e quindi con una settimana extra stavolta tutto viene scritto, firmato e controfirmato

Non ripeterò quanto scritto l’altra volta circa il dispiacere per la perdita di Betts. Perdiamo un fenomeno, nel lungo periodo è una mossa comprensibilissima, nel breve periodo è un disastro. Una squadra, già non fortissima e con qualche buco, ora si è certo indebolita ed una stagione che partiva già con degli handicap ora sembra una salita davvero impervia.

Come accennavo nel titolo abbiamo la versione 2.0 della trade e francamente mi sorprende più che la precedente, mi sarei aspettato che la contropartita contenesse almeno un pitcher. Se non poteva essere Graterol, mi sarei aspettato qualcun’altro che lanciasse, non un middle-infielder ed un catcher. Se Graterol aveva dei problemi bene hanno fatto i Sox a mettersi di traverso, ricordando anche la grana Pomeranz, ma occorreva che comunque un prospetto sul monte arrivasse, visto che le nostre Minors non ci fanno avere un lanciatore da vertice da tempo immemorabile

Intanto si apre il training camp e non esiste ancora un manager. La situazione è chiarissima, Roenicke sarebbe il prescelto, solo che stiamo aspettando che l’ufficio del Commisioner si degni di emanare il suo augusto verdetto per dirci se ci saranno delle sanzioni. Chiaramente Roenicke era qui con Cora nel 2018 e non credo che Roenicke fosse cieco, muto e sordo in quel periodo. Se dei comportamenti scorretti fossero andati in essere lui dovrebbe essere considerato almeno co-responsabile. Aggiungo solo una cosa sul tema, non fosse Roenicke spero che non venga rispolverato qualche vecchio fossile, quando ho letto che i Sox avevano fatto un colloquio con Gibbons ho pensato davvero male.

Al momento la situazione è questa, diciamolo pure : è il peggiore inverno da quando cominciai a seguire i Sox. Abbiamo perso delle certezze e le abbiamo sostituite con dei punti interrogativi, avremo un manager che (se sarà Roenicke) sappiamo che sarà solo un interim in previsione dell’anno prossimo e questo credetemi che è una cosa che i giocatori percepiscono. Se riuscite a trovare motivi di fiducia vi prego di enunciarmeli … io faccio una gran fatica a vederli

AGGIORNAMENTO !!! – Roenicke nominato ufficialmente manager ad interim, non si capisce se in attesa del responso dal Commissioner o se per fargli fare quest’anno per vedere cosa è capace di fare. Vedremo …

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Vittoria !!!

La stagione 2020 è finita ed la proprietà dei Sox ha ottenuto lo scopo che aveva fissato (o imposto). Saremo finalmente sotto la luxury tax e John Henry non sarà più costretto a versare dei corposi assegni extra alle Major League.

Come ? Dite che ho esagerato ? La stagione non è finita … anzi deve ancora iniziare ? Ebbene sì, avete ragione voi, purtroppo questo è uno di quei giorni dove percepisci il lato oscuro dello sport USA. Ci sono annate dove il risultato sportivo è un optional, dove sono altre le cose che contano per chi detiene la barra del timone. In campo si farà quello che si potrà, ma se vi vengono a dire che comunque puntiamo ai playoffs, che siamo sempre una franchigia di vertice, sappiate che vi stanno prendendo in giro. Quest’anno inizia il periodo di transizione, con durata e destinazione ignota a noi

Per la partenza di Betts faccio fatica a dare colpe ai Sox, l’offerta congrua risulta essere stata fatta (10 yrs – 300 mil.), Betts crede di valerne di più e con un contratto più lungo, l’esperienza ci insegna che i contratti decennali sono un boomerang clamoroso per le squadre che li firmano, già è dura prevedere cosa varrà Betts tra 8/10 anni, figuriamoci tra 12 o 13. Certo che perdiamo un fenomeno di tecnica baseballistica e che in questo 2020 è tranquillamente tra i top-3. Sarebbe valsa la pena tenerlo per avere qualche chances in più in questo 2020 ? Forse no, nel senso che questa squadra non era comunque da titolo con Betts, tanto vale venderlo adesso per avere una contropartita.

Diverso è in discorso su Price. Questo è puro salary-dumping. Bloom sembrava proprio volersene disfare anche se continueremo a pagare una parte del suo stipendio visto che i suoi 32 milioni dovrebbero essere divisi fifty-fifty tra Boston ed LA. Siamo sinceri … quello con Price è stato un amore mai nato ed ora in più c’è più che un dubbio sulla sua tenuta fisica, se l’alternativa a Price fosse stata qualcosa di meglio di Perez sarei contento di essermi liberato di un giocatore problematico, ma non è andata così. Così ci presenteremo con una rotazione Sale, Eovaldi, E-Rod, Perez col quinto che sarà estratto a sorte. Considerando i dubbi che abbiamo sulla tenuta fisica di Sale ed Eovaldi c’è davvero da incorciare le dita.

Da questa giornata portiamo a casa Alex Verdugo, che è un giocatore dato in crescita e che sarà certamente titolare. Per dirla tutta c’erano voci che lo davano come personaggio non proprio dedicato in pieno al gioco. 2,2 di WAR per uno che ha giocato un centinaio di partite ed alcune nemmeno da titolare non è poco. Ammetto di conoscerlo poco come spesso mi capita coi giocatori di National League, specie per quelli che giocano col fuso orario del Pacifico. C’è anche l’arrivo di Brusdar Graterol … ma voi conoscete un altro bipede umano che si chiami Brusdar ? Cifre fantastiche in Doppio A ed appena una spruzzata di Triplo. Almeno abbiamo un prospetto lanciatore nella lista dei primi 100. Visto che non siamo capaci di allevarceli ce li prendiamo fuori. Passa per avere una fastball a tre cifre, vedremo se sarà un bocciolo che diventerà un fiore.

Fatto sta che siamo arrivati al punto che avevo pronosticato già tempo fa, al momento in cui le politiche di Dombrowski vengono poi pagate successivamente. Le cose potevano andare diversamente ? Forse se il cambio di regime fosse andato in onda un minuto dopo la vittoria del 2018 qualcosa poteva essere fatto, ma ve lo immaginate cosa sarebbe successo ? Ora era molto più difficile ovviare alle spese errate fatte negli anni scorsi e l’unica strada era (forse) quella che si è adottata, anche se è una strada che sarà dura da digerire

Un’ultima cosa. Siamo ancora senza manager, però si è letto di un certo Luis Felipe Urueta che sarebbe tra i candidati. Carneade chi era costui ? eh eh eh … si dà il caso che il sottoscritto abbia visto giocare un sacco di volte il suddetto Urueta, m’è capitato perfino di parlarci e potrei raccontarvi anche alcune cosucce divertenti. Se sarà lui vedrò di rendervi edotti.

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