Ad una settimana dallo start

Ci sono ancora sei giorni prima dell’Opening Day e c’è ancora molto che deve accadere in questo spring training, alcune cose le abbiamo capite, altre no.

C’è anzitutto da decidere il roster, per esempio sappiamo che Pedroia inizierà l’anno ancora in injured list, spiace dirlo ma sembra essersi diffuso un certo scetticismo generale su un uomo che è comunque una bella fetta dell’anima di questa squadra. Speriamo che sia solo un breve ritardo nel percorso di un recupero pieno, dai piani alti si dice che sia così. Onestamente dopo un calvario lungo e doloroso avremmo voluto un ritorno con qualche certezza in più perchè Nunez ed Holt possono anche essere eccellenti alternative ma un Pedroia in forma è su un altro pianeta rispetto ai suoi sostituti.

C’è poi l’annosa questione del catcher. Tra breve un decisione dovrà essere presa, abbiamo tre catcher e i Sox hanno comunicato che ne resteranno solo due. Chi rimane a piedi ? I pronostici dicono Sandy Leon, che in difesa fa il suo ed in attacco molto meno, a suo carico anche un’anagrafe che comincia ad essere pesante. Si starebbe provando di imbastire una trade per provare almeno di portare a casa qualcosa in cambio (poco), se non sarà possibile verrà “designed for assignment”, se poi nessuno lo prenderà potrebbe anche decidere di rimanere nel nostro Triplo A … e questa sarebbe per noi la soluzione migliore. A questo assunto c’è però da aggiungere un grosso punto di domanda : la preferenza ancora dimostrata dai nostri lanciatori a Sandy. A mio parere è un problema bello grosso : i lanciatori sono gente strana, basta poco a metterli in crisi, se ti fidi poco del compagno di batteria lanci male, secondo voi perchè giocava sempre Leon anche ai playoff pur battendo come un pitcher ? Non lo so … sono combattuto, il ricambio generazionale è doveroso, ma il rischio è grosso

Capitolo bullpen : per l’inizio duro con una trasferta da 11 partite ad Ovest i Sox vorrebbero portarsi 13 pitcher, tolti gli ovvi 5 partenti restano 8 posti. Sono sicuri Barnes, Brasier, Hembree e Johnson, si dice anche Thornburg (mah). Tra i vari Workman, Velazquez, Poyner & Co. si sceglieranno gli altri. Non nascondiamoci dietro un dito, è un bullpen veramente mediocre, appensantito oltretutto dal fatto che non c’è ancora un closer nominato. Alla fine credo che verrà investito Barnes, essendo un tifoso ormai vecchiotto non voglio nemmeno sentir parlare di un “comitato dei closer”, mi ricorda la scelta che fu presa da Grady Little nel 2003, scelta che fu sciagurata a dir poco. Il closer è un po’ come il portiere nel calcio, deve esserci certezza del ruolo (fino a che non diventi deleterio … ovvio). Se Cora riesce a reggere con questo mix di rilievi è semplicemente un genio.

Ultima cosa di cui vorrei parlare : avevamo iniziato lo spring training con due obiettivi, uno era prepararsi ovviamente alla stagione, l’altro era provare di estendere i contratti di alcuni dei nostri freeagent prossimi. Sotto questo aspetto è andata come peggio non poteva : nessuno dei nostri è stato firmato ed invece parecchi altri giocatori di prima fascia l’hanno fatto. Cosa significa ciò ? Significa che essendoci rimasti sul mercato pochi giocatori di prima fascia i nostri saranno ancora più desiderosi di testare il mercato visto che chiunque vorrà rafforzarsi li cercherà. Il caso Betts è chiaro : il suo anno da free agent era lo stesso di Trout, col secondo uscito dal mercato Betts non avrà concorrenti, sarà “the big prize”, o i Sox gli firmano l’assegno in bianco (e non possono farlo) o Betts si metterà all’asta come un quadro famoso da Sotheby. Credo proprio che al massimo tra due anni dovremo salutare Mookie, anzi … sappiate che sto per scrivere una cosa che direte essere empia e sacrilega; se certe cose non dovessero andare nel verso giusto potrebbe anche essere il caso di cercare una trade cedendo Mookie, almeno avremmo una contropartita, così al termine del 2020 rimarremmo col classico pugno di mosche in mano.

Ammetto di averla sparata forte, ma le logiche dello sport USA sono queste : salary cap, free agency e così via. Logiche molto diverse da quelle dello sport europeo, prima ci si abitua meglio è. Intanto concentriamoci su questo 2019 quasi pronto per iniziare, sarà un anno interessante con qualche certezza in meno dell’anno scorso e con tanto lavoro in più per Cora chiamato ad un compito che mi pare più tosto del 2018. Come cantava Giorgia : “c’è da fare”

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Un pensiero in più

Da quando s’è capito che il bullpen 2019 dei Sox sarebbe stato depotenziato, almeno sulla carta, tutti i nostri occhi sono posati su quel settore. Dall’altro giorno, dal momento della comunicazione della squalifica di Wright, abbiamo un problema in più, ci verrà a mancare un uomo che poteva essere un’arma tattica importante a causa della particolarità della sua tecnica di lancio. Normalmente dal bullpen escono dei lanciafiamme che sparano bordate, da noi sarebbe potuto uscire un lanciatore di farfalle impazzite che avrebbe potuto mettere i battitori in difficoltà.

Il caso sembra perfettamente chiaro, il giocatore avrebbe assunto l’ormone della crescita probabilmente per aiutarsi nel decorso post-infortuni, è vietato anche se ci sono pareri che per un caso simile dovrebbero esserci delle eccezioni, onestamente pensando al male che il doping ha fatto al baseball credo che stabilire una politica più leggera non sia l’idea del secolo. Piuttosto volevo rimarcare che Wright è già alla seconda squalifica, la prima per violenza domestica da 15 gg., ora questa da 80. Se qualcuno pensa che ci sia una certa sproporzione tra le due cose, nel senso che la prima dovrebbe essere perseguita molto più duramente della seconda direi che ha ragione. Detto ciò Cora ha già comunicato che si sente perfettamente confidente anche senza Wright, tra qualche settimana sapremo se è giustificata fiducia.

Archiviata l’uscita brusca di Wright dal bullpen, vediamo un po’ cosa ha detto il ns. spring training fino ad ora. Ho come l’impressione che tutto avvenga ad una velocità più lenta rispetto all’anno scorso, per darvi un esempio fino ad ora l’impiego dei ns. partenti è stato limitato a 4 inning lanciati da E-Rod, gli altri continuano con gli allenamenti e con le partite simulate. Sembra che si voglia cercare di spremere meno gli uomini sul monte, specialmente Sale per evitare che arrivi un po’ cotto a fine stagione. L’idea è lungimirante, ma vi faccio anche notare però quanto fu importante la partenza a razzo dei Sox ’18. In un contesto un po’ schizofrenico come Boston preferisco sempre essere lepre che cacciatore . Quelle 17 vittorie in 19 partite furono importantissime nella crescita dell’autostima dell’intero gruppo, almeno a mio parere

Tra gli uomini di campo il tema più caldo nella bacheca messaggi mi pare essere Michael Chavis. Il suo ottimo inizio ha fatto anche balenare idee a qualcuno di voi, ponendosi addirittura un dilemma “Devers o Chavis”. Credo che il tema non si ponga, nel senso che il futuro dei Sox deve essere Devers AND Chavis; uno dei due si sposterà nel tempo in prima ed avremo quello che deve essere nei disegni dei nostri maggiorenti il corner infield per parecchi anni a venire. Per il momento Chavis partirà in Triplo, anche perchè l’anno scorso giocò poco causa squalifica (sembra uno standard), ma non sono esclusi delle chiamate a stagione in corso, l’anno prossimo diventeranno free agent sia Moreland che Pearce, la sostituzione dobbiamo avercela in casa.

Per il momento non c’è molto altro da dire. Alcuni dilemmi che avevamo non sono ancora giunti alla risoluzione, tipo la presenza e della quantità dei catcher nel roster. Son curioso di vedere finalmente all’opera Sale, Porcello & Co. Credo manchi ancora poco, in fin dei conti il debutto a Seattle è davvero vicino, mancano solo 20 giorni e poi si farà sul serio.

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The waiting game

Ciao a tutti. Nell’attuale assenza di notizie dai Sox, non considerando tali un paio di firme di oscuri free agent con minor league contract, stavo pensando che strano sport fosse il baseball MLB; siamo a 15 giorni dall’inizio degli allenamenti e risultano ancora non firmati alcuni tra i più grandi interpreti del gioco.

Immaginate che poco prima dall’inizio della stagione non abbiano ancora una squadra Messi, Cristiano Ronaldo ed altri calciatori di prima fascia. Questo è ciò che sta capitando, se fate una squadra coi giocatori ancora free agent vene fuori un team mica male : partenti come Gio Gonzalez e Keuchel, rilievi come Kimbrel, Sipp e Romo, in campo avresti Machado, Harper, Moustakas. Perchè sta capitando questo ?

E’ l’estremizzazione di un concetto che già abbiamo visto l’anno scorso e ne beneficiammo, ricordate che firmammo JD Martinez tardissimo e che addirittura saltò i primi giorni dello spring training. Le squadre sono sempre più restie a fare i contrattoni da 10 anni che ultimamente sono stati una palla al piede soprattutto per le squadre. Realisticamente chi può dire come giocherà Bryce Harper nel 2027 ? Il fatto poi che non ci sia una deadline fa in modo che le trattative siano pressapoco eterne, Dombrowski tempo fa suggerì che porre una data limite poteva essere una buona idea, dubito fortemente però che i proprietari siano d’accordo. L’altro aspetto da segnalare è che i salary cap stanno agendo come forte deterrente, almeno per alcune squadre come la nostra. Se poi considerate tutti gli anni che i giocatori devono farsi a costo controllato, tra contratti al minimo ed arbitrati, viene fuori un quadro nel quale i giocatori che arrivano alla free agency ci arrivano ad un’età abbastanza tarda e cercano di massimizzare … spesso senza riuscirci. Insomma … c’è la netta sensazione che l’ultimo contratto collettivo firmato nel 2016 abbia avuto un chiaro vincitore (i proprietari) ed un altrettanto chiaro perdente (il sindacato giocatori) e quando questo contratto terminerà (fine stagione 2021) se ne vedranno delle belle, tutti scommettono già in una contrattazione che sarà molto più hard dell’altra volta, con possibili scioperi e/o lockout all’orizzonte.

Per tornare a noi, come vengono impattati i nostri Sox da queste problematiche, se non altro nel breve termine in questo inverno ? C’è da dire che ogni giorno che passa aumentano, semmai di poco, le possibilità di rifirmare Kimbrel. C’è chi crede che se vengano a crollare le chances di un contratto a lungo termine possano aumentare quelle che Kimbrel accetti un contratto annuale anche se con un valore alto, ridiventando free agent nell’inverno 2019/2020 quando saranno pochi i rilievi di prima fascia disponibili. Il fatto che fossero liberi i vari Britton, Robertson & Co. ha giocato contro Kimbrel, l’anno prossimo ci sarebbe molto meno concorrenza. I Sox potrebbero anche decidere che un impegno anche gravoso ma solo per un anno sia anche gestibile; ci darebbe un closer di vaglia, ma ci lascerebbe le mani libere per il prossimo inverno quando esploderà la problematica dei numerosi contratti del nostro “core” che andranno a scadenza. Vedremo se questa possibilità si concretizzerà o meno.

Ancora poco poi ripartiamo, stanotte finisce il football (con una sfida Boston vs LA … questa l’ho già sentita), poi finalmente sarà campo libero per il baseball. E’ possibile che sia l’ultima chiamata per questo gruppo di giocatori, non è difficile immaginare che i Sox 2020 saranno molto diversi da quelli che inizieranno la stagione tra poche settimane, se l’ultima canzone sarà un successo o un flop non lo sappiamo ancora, il coro forse non varrà quello del 2018 ma comunque non è certo un gruppo di stonati. Facciamola corta : io comincio a fremere … e voi ?

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Eovaldi 2 : il ritorno

Mah … mah … e ancora mah … Se mi sembrava troppo un contratto 4/60 figurarsi uno che è 4/68. Sarà quel che sarà, fatto sta che come successo negli ultimi anni i Sox si muovono in fretta e raggiungono lo scopo che si erano prefissati : si era intuito subito che Nathan Eovaldi fosse un obiettivo reale ed hanno portato a casa l’uomo che volevano per chiudere la rotation.

Come ci siamo detti spesso : CORA SA, ed Alex Cora, anche in questa offseason, non ha perso la minima occasione per lodare il giocatore, se è quello che voleva bene per lui, io però non posso non notare che stiamo parlando di un giocatore che fino allo scorso luglio veniva classificato come un onesto mestierante, per di più prono agli infortuni. E’ successo che certi giocatori abbiano un “click” che li faccia passare dall’essere “uno dei tanti” al divenire dei campioni, evidentemente i Sox credono che Eovaldi sia arrivato a quel click, a casa nostra è capitato al nostro amato Big Papi, oppure a JD Martinez che è passato dal taglio che ricevette dagli Astros all’essere il bombardiere odierno, speriamo che sia così, che i due mesi vissuti da fenomeno siano uno squillo di quello che farà vedere nel futuro.

Io però resto della mia idea, bloccare quello stipendio per un quadriennio non è detto sia una cosa saggia. Continuo a pensare che la nostra prima priorità nel prossimo biennio sia quello di fare il 101% per rifirmare i Betts, Bogaerts & Soci, sono l’architrave del nostro futuro e se c’è da fare uno sforzo credo sia in quella direzione, a costo di assumersi dei rischi sul fronte lanciatori, sperando che prima o poi il nostro malefico farm system si decida a produrre uno o due lanciatori che possano reggere il campo; la cifra che sarà bloccata per Eovaldi ci allontano un po’ da quell’obbiettivo, anche se ovviamente per avere un giudizio completo di questa mossa e di tutte le considerazioni che per me sono collegate ci manca un dato fondamentale che è la chiave di tutto ovvero il payroll messo a budget; semmai John Henry ha dato mandato di fregarsene della luxury tax … che possiamo saperne ?

Quindi Eovaldi in, Kimbrel al 99,9% out … e Kelly ? Già … non si è sentito profferire verbo su Kelly, se devo essere sincero fino in fondo devo dire che avrei manifestato un po’ più interesse su Kelly rispetto a Eovaldi, il bullpen ha vissuto al playoff grazie alle performances dei partenti che hanno dato una se non due mani, questa cosa però non è mica possibile in regular season, con Kimbrel in partenza per altri lidi e semmai senza Kelly siamo corti di bullpen, molto corti; non era il caso semmai di impostare prima questo discorso ? Prima di firmare a cifre così importanti Eovaldi ?

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Buon letargo a tutti !!!

Mamma mia come si dorme bene !!! In questo momento il baseball ricorda gli inverni dell’Orso Yoghi al parco di Yellowstone, la Stove League consta di tre fasi : quella immediatamente successiva al termine delle World Series (col nulla cosmico), quella degli affari (tipicamente dal Ringraziamento in poi), per ultima l’attesa che comincino i camp dove c’è poco da dire (gennaio – Playoffs NFL). Saremmo già alla fase-2 ma il mercato stenta ad avviarsi e questa è una costante negli ultimi anni. Insomma tutti gli appassionati al momento stanno facendosi una sanissima dormita, d’altra parte non siamo mica noi Sox a dover animare la Stove League, sono quelli che devono inseguirci, che devono far qualcosa per chiudere il gap. Prima di ieri notte i nostri erano fermi alla firma di Pearce, a qualche minor league contract … ed all’estensione per Alex Cora, mossa assolutamente negativa questa, visto che i Sox hanno l’abitudine a vincere con un coach al primo anno. La mossa giusta giusta quindi era silurarlo … giusto no ?

Dicevo prima di ieri sera, perchè ieri era una di quelle date procedurali che hanno un certo peso nel mercato della MLB. Scadevano i termini per le squadre per offrire un contratto ai giocatori sotto arbitrato, noi avevamo un paio di dubbi, Sandy Leon e soprattutto Tyler Thornburg. Leon ha ricevuto l’offerta, quindi potrebbe davvero significare che si possa aprire la possibilità di mettere Swihart sul mercato visto che faccio fatica ad immaginare di mettere per tutto l’anno tre catcher nel roster dei 25, Thornburg invece addirittura ha trovato l’intesa coi Sox ed eviterà l’arbitrato, il contratto chiama 1,75 milioni di $ ma non garantiti, ergo i Sox possono tagliarlo senza rimetterci, in più ci sono degli incentivi ulteriori a seconda delle partite che lancerà. Diciamo che ci siamo voluti tutelare in questi termini : “metti mai che questo qui ritrovi la forma che aveva a Milwaukee.” Per tutti gli altri che avevamo in questa categoria “arbitration” (compreso i vari Betts, Bogey, JBJ) c’è tempo fino a metà gennaio per trovare un accordo altrimenti si andrà all’arbitrato.

In questa momenti quindi di affari conclusi poco o nulla, ci sono però “rumors” riguardo ai giocatori nel ns. roster fino al magico ottobre scorso. Uno è Kimbrel che avrebbe fatto sapere che sta ricercando un contratto di sei anni, è vero che si spara alto per poi calare le pretese, però non credo ci sia un bipede su questa Terra disposto a fargli simile contratto; detto ciò ovviamente si capisce che Kimbrel stia cercando il “contrattone” della vita facendo così arrivare a zero le possibilità, già scarse, che potesse rifirmare dalle nostre parti. Visto il costo del giocatore e visti alcuni segni di declino che comincia a palesare la notizia che Kimbrel esca dai Sox penso vada presa con molta filosofia, un caldo abbraccio, l’anello che riceverà ed un sincero “in bocca al lupo” per il suo futuro altrove. L’altro giocatore su cui ci sono notizie fresche è Eovaldi, l’elenco di squadre che avrebbero fatto un telefonata al suo agende è enorme, ma le due più attendibili candidate sarebbero Astros e Red Sox. Ammetto che leggendo questo sono rimasto perplesso : premesso che adoro Eovaldi e che sarebbe andato a lui il mio personalissimo MVP Trophy dei playoffs, mi chiedo sempre su quale cifra si stia ragionando. Eovaldi ha fatto il fenomeno per due mesi in tutta la sua carriera, è reduce da infortuni pesanti, bloccare su di lui un salario robusto anni (i pronostici dicono 4yrs/60 mil) non mi pare una scelta saggia, soprattutto considerando che ci servirà spazio salariale se dovremo andare alla guerra per Betts & Co.

Uno sguardo altrove : sto attendendo con estrema curiosità l’evoluzione della trattativa per Bryce Harper, non perchè i Sox siano in qualche modo coinvolti ma per il fatto che Harper può fissare le dimensioni di ciò che verrà poi chiesto da Betts quando si andrà a discutere del suo di contratto. I due sono dei pariruolo, anzi a mio parere Betts si fa preferire, più atleta, difensore molto ma molto migliore … insomma … se Harper costa “X” io penso che Betts possa anche valere qualcosa in più di “X”, la speranza è che il mercato si evolva lentamente ed a livelli un po’ più bassi di quanto atteso (un po’ come JD Martinez 12 mesi fa), altrimenti rischiamo veramente di vedere Mookie per due anni e basta, una cosa che farei molto fatica a digerire, molto peggio di ciò che capitò con Lester.

Non c’è molto altro e speriamo che la Stove si accenda un po’ facendoci uscire, almeno momentaneamente, dal letargo. Solo alcune chiose finali : anzitutto mi piacerebbe sapere se c’è qualcuno che ha creduto al mio rammarico (ovviamente fintissimo) di non aver silurato Cora. un’altra cosa che volevo dire è che lunedì è il giorno per provare di prendere i biglietti per Londra, alle 11 di un giorno lavorativo non so come farò ma ci si proverà, inoltre volevo ringraziare Xtef che nella bacheca mi chiede di fare una specie di antologia degli otto anni di questo blog, dei miei e dei vostri interventi. L’idea è bella, ma si scontra col fatto che mi occorrerebbe dedicare un tempo immenso alla cosa, vi dico solo questo : i miei interventi in questi anni sono poco meno di settecento, i vostri commenti nella bacheca sono quasi quindicimila (!!!), ripeto Q-U-I-N-D-I-C-I-M-I-L-A (!!!!), fare una sintesi di questo mare magno mi sembra impossibile … e forse nemmeno giusto nei confronti di tutti coloro che hanno supportato questo blog in questi otto anni e che semmai resterebbero esclusi dall’antologia e che invece voglio ringraziare per tutta l’attenzione dedicatami in questo lungo percorso. Alla prossima !!!

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Facciamo i conti

Avete finito di festeggiare ? I brindisi sono conclusi ? I miei sì, un eccellente Morellino di Scansano l’altro giorno ha perso il sughero e poco dopo anche il suo meraviglioso contenuto, quindi dopo aver inglobato in me questo meraviglioso rosso toscano sono prontissimo per cominciare a pensare al 2019, perchè non so se vi siete resi conto della cosa ma la nuova stagione è già iniziata, abbiamo preso tre nuovi giocatori, tali Sale, Price e Nunez che mi pare di aver già sentito nominare e ci siamo anche liberati di uno, il mitico Scarson Smith, ovvero colui che si infortunò scagliando dalla rabbia il guantone e poi lamentandosi del carico di lavoro che gli era stato assegnato; l’anello del trionfo verrà dato anche a lui ? Non sarebbe meglio destinare quella cifra ad una istituzione benefica ?

Vabbè, dicevamo dei “nuovi” giocatori, le opzioni su Sale e Nunez sono state attivate, come era facile aspettarsi e Price non ha fatto valere la sua “opt-out” così resterà a Boston altri 4 anni, è questa è una notizia buona a metà, perchè è vero che avremmo perso un lanciatore forte, ma avremmo liberato un grosso spazio salariale ed inoltre come sarà Price nei prossimi anni è una cosa tutta da dimostrare. Inoltre siamo al momento di formulare o meno la “qualifying offer” ai giocatori che diventano free agent, da regolamento non lo si può fare verso coloro che sono arrivati a metà stagione (Pearce, Eovaldi, etc.), quindi alla fine dovremo decidere se offrire un annuale da 17,9 milioni di $ a Kimbrel, visto che gli altri non sono in quell’ordine di grandezza. Credo che verrà fatta nella speranza (quasi certezza) che non venga accettata, il modo da avere la compensazione prevista quando il nostro closer firmerà altrove.

Il discorso Kimbrel apre la porta a tutte le considerazioni sul confermare i giocatori che hanno contribuito al trionfo, come già detto immediatamente mentre a LA i tappi dello champagne saltavano fare ciò non sarà assolutamente facile, DD ha detto che si farà il possibile per confermare la squadra il più possibile ma ha fatto anche ampiamente capire che un rinnovo in blocco è impensabile. Cosa ho fatto io ? Mi sono aperto un foglio excel coi contratti sicuri per l’anno prossimo, c’ho aggiunto quelli che andranno all’arbitrato con cifre previste prese da alcuni siti specializzati, quelli che saranno pre-arbitrato e l’ho confrontato col limite della luxury tax che per il 2019 è a quota 206 milioni. Chiaramente non abbiamo la cifra messa a budget per gli stipendi del prossimo anno, DD ha detto che la proprietà non gli ha intimato di andare sotto la luxury tax, se andremo sopra quest’anno la penalità sara il 30% dell’eccedenza visto che è il secondo anno consecutivo. Ecco cosa è venuto fuori dai miei conti.

Il risultato coi contrattualizzati verrebbe fuori a circa 181 milioni, ho immaginato che alla fine Thornburg riceva l’offerta e che Pomeranz venga liberato, casomai venisse reintegrato Castillo (mi pare follia) ci sarebbero altri 11,7 da aggiungere(!!!).  Considerate che avremo una crescita grossa delle cifra dagli arbitrati, il trio Betts, JBJ, Bogey è stato fantastico ed il loro salario conseguentemente salirà da 23,5 ad ipotizzati 38,5. Quindi cosa significa ? Che se arriveremo alle estensioni dei contratti che abbiamo auspicato con tutto noi stessi per i nostri virgulti dovremmo aggiungere altri soldi, ergo ne resterebbero molto pochi per i free agent a meno che Mr.Henry non rompa il porcellino.

Cominciamo : su Kimbrel credo non ci siano speranze, il suo agente dice che mira ad un contratto 5y/90mil. a quelle cifre non dobbiamo nemmeno avvicinarsi, oltretutto è reduce da un anno dove le sue cifre sono andate in calando. Mi sembra che siamo tornati al momento in cui diventò free-agent Papelbon, fu giustamente lasciato andare perchè ci si rese conto che era all’inizio della parabola discendente, poi negli ultimi anni i mega-contratti per i closer non sono stati forieri di fortuna per chi li ha fatti.

Altro nome caldo è Eovaldi, secondo gli esperti si va in un range dai 3y/45 mil ai 4y/64, per un giocatore che nel 2018 ne ha presi 2 mi sembrano davvero tanti. E’ vero che un “Eovaldi” ci serve per completare una rotation che senza sarebbe un po’ zoppa, ma mettere quei soldi su un giocatore che è comunque reduce da un paio di Tommy John mi sembra rischioso. Tre anni mi sembrano già il massimo possibile verso cui andrei, si potrebbe aspettare un po’ per vedere come evolve il mercato, comunque bisogna anche pensare che quest’anno il mercato dei free agent partenti è davvero scarsino. Un 3/30 o 2/24 potrebbe essere abbastanza ?

Kelly dicono che viaggi verso un 3/24 o 3/27, a fine settembre avremmo risposto “ma sei matto ?”; diciamo che ottobre ha cambiato molte prospettive, considerando che saremo probabilmente senza Kimbrel ci serve un Kelly ed anche qualcos’altro. Se Kelly resta quello di ottobre la cifra scritta sopra ci sta e penserei a lui come nuovo closer, in giro c’è comunque parecchio, per esempio leggo di un Familia 2/20, Soria 2/16, Robertson 2/18 o 3/21, insomma non mancano i rilevi o “simil-closer”. Situazione da monitorare attentamente. Io comunque Kelly lo vorrei ancora al Fenway.

Il nostro idolo “Papi bianco” Pearce potrebbe avere un contratto nello stesso ordine di quello di Moreland, quindi un 2/13 e potremmo arrivare ad un 2/15, se queste cifre sono confermate la cosa è da fare. Moreland onestamente non può reggere la prima da solo, Holt o Swihart sono ripieghi ed il mercato dei prima base non offre granchè, si dice che Daniel Murphy passi in prima ma costerebbe un po’ di più, Mauer mi pare a fine corsa. Quindi spererei di rivedere il nostro nuovo idolo.

Questi amici sono le cifre che ballano, potete divertirvi a scomporre il tutto, a fare le vostre sottrazioni ed addizioni, lo Stove League è iniziata, non si preannuncia scarsa di notizie, comunque arrivarci con l’argenteria che i nostri hanno riportato da LA è tanta roba e ci permette di stare anche un po’ a guardare cosa fanno gli altri. Stavolta siamo noi la lepre e non sarà facilissimo acchiapparci.

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Nuove speranze (pending a physical)

Sarà stato un atto di solidarietà coi Sox ma anche io oggi sono “pending a physical”, nel senso che ho in programma tutta una serie di esami clinici, nulla di che … semplicemente esami di routine, tutto ciò se non altro mi accomuna a Eduardo Nunez e soprattutto a JD Martinez, che se otterrà risultati direttamente proporzionali a tutte le pagine che si sono spese nell’attesa, batterà tutti i record, compresi quelli ottenuti da Barry Bonds quando faceva il pieno con le “bombe”.

I miei esami non so come andranno ed al momento per la verità non sono ancora stati resi noti quelli di Martinez, se però per l’ex-Tiger non ci saranno problemi, avremo finalmente quel rinforzo che in molti ritenevano una condizione imprescindibile per competere nel 2018. Oramai non ci credevo più, nel senso che le parole che si sentivano in giro, sembravano preparare la Nation ad un affare sfumato, invece alla fine la firma c’è stata e diciamocelo subito che è una firma che mi piace assai. Saranno state le condizioni “strane” di questa Stove League, sarà stata l’assenza di squadre interessate a lui, ma fatto sta che questa firma avviene al 90% alle condizioni dei Sox ed al 10% a quelle di Boras, ergo è una cosa buona per noi.

Alla fine sono 2 anni a 25 milioni, il terzo a 22 e gli ultimi due a 19, il giocatore avrà l’opportunità di liberarsi dopo due anni o dopo il terzo, insomma noi siamo contenti perchè non ci blocchiamo per quei 7 anni che volevano Boras & Co, il giocatore può essere contento perchè, se lo riterrà opportuno, potrà testare il mercato anche solo tra due anni, anche se coi chiari di luna che si son visti quest’inverno sul mercato dei free agent, credo che convenga a tutti pensarci due o più volte.

Escludendo quei problemi fisici che hanno a volte toccato Martinez, la firma mi piace anche perchè ci da quel po’ di flessibilità che è molto utile, io spero in tante partite con Martinez DH perchè voglio toccare il meno possibile le tre Killer Bees dall’esterno, Martinez quando non sarà DH può fare le sue 40/50 partite nell’outfield quando c’è bisogno semmai di far riposare Bradley o Benintendi in slump. Restano quindi Moreland e Hanley per un posto solo da prima base. Anche qui barrando i problemi fisici ci sarà l’opzione di scegliere tra formazione offensiva o difensiva, tra parentesi crescono le possibilità che Hanley non raggiunga i 497 turni nel box, cosa che non farà scattare l’opzione automatica sul contratto di Ramirez facendoci risparmiare 22 milioncini … e se anche questo è un risultato indotto della firma di JD Martinez, capirete che la sua firma potrebbe addirittura piacerci di più.

Due parole anche per Nunez, buona firma per il complemento che ci serve, perchè ricordiamoci bene che l’infield non è così a prova di bomba come l’outfield, Devers è un bimbo ancora con l’acne, talentuosissimo ma pur sempre un bimbo, Bogaerts ha vacillato, Pedroia tornerà tra un po’ ed i ricambi come Holt e Marrero sono tutto tranne eccitanti. Anzi con l’arrivo di Nunez mi aspetto che qualcuno ci lasci, un po’ come l’arrivo di Martinez che ha comportato la cessione di Brentz, diciamo che al termine dello Spring Training un “designed for assignment” per qualcuno non mi sorprenderebbe.

Quindi finalmente, con qualche ritardo rispetto al previsto, i Red Sox sono fatti. Io, se devo essere sincero, vorrei vedere l’arrivo del famoso “specialista mancino” da fargli fare uno o due uomini nei momenti caldi all’ottavo inning … o giù di lì, quello che fu Breslow nel 2013, tanto per intendersi. Se non sarà ora semmai sarà a luglio, ma secondo me bisognerà farlo. Ora c’è tutto … le carte sono state servite, serve solo che si cominci a giocare e personalmente non vedo l’ora che si cominci

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Al diavolo la stufa …

Mi son rotto le scatole di titolare gli articoli della Stove League semplicemente con un numero, anche perchè la cosa ha portato sfortuna, nel senso che siamo stati condannati alla Stove League più noiosa ed amorfa che la nostra memoria possa ricordare; detto ciò ci sono però un paio di cose emerse nell’ultima settimana che meritano di essere dibattute.

La prima sono le supposizioni, i rumors circa l’offerta messa sul tavolo dai Sox per portarsi a casa JD Martinez. L’impegno quinquennale sembra confermato, la cifra in un primo momento era stata comunicata in 100 milioni di $, tale cifra poi è stata rettificata in 125 milioni. Siano 100 o più probabilmente 125, restiamo comunque assai lontani dai 190/200 che Boras vuole portare a casa, con un impegno semmai spalmato su 7 anni. Non lo so … ne abbiamo viste di tutti i colori in passato, comincio però a dubitare che due parti così distanti trovino un accordo; si potrebbe dire che, come capita spesso negli affari, ci si troverà a mezza strada, con un 6 yrs. nel range dei 150/160 milioni, però tutto mi sembra sempre più complesso ogni giorno che passa.

A meno che non sia davvero emerso, come si mormora in giro, che gli unici davvero interessati a Martinez siano i Red Sox. Si diceva anche un probabile interessamento dei D-Backs, ma gli stessi vorrebbero tenere sotto controllo il payroll e non avrebbero visto malvolentieri di liberarsi del contratto di Greinke (molto oneroso) per poi dare l’assalto a Martinez, se davvero l’hanno pensato comunque non ci sono ancora riusciti e non sarà davvero facile chi voglia impegnarsi con il pitcher di Arizona che deve ancora ricevere 4 anni di stipendio per complessivi 138 milioni (!!!). Quindi se anche i D-Backs non fossero in corsa e ci fossero davvero solo i Sox ? Sarebbe divertente vedere cosa succede. Ipotizziamo : DD non si sposta dall’offerta fatta, arriviamo allo Spring Training, anzi … semmai arriviamo all’immediata vigilia dell’Opening Day e Boras ha sulla scrivania solo quell’offerta dei Sox. Cosa farebbero ? Verranno a più miti consigli o resteranno sull’Aventino ? Semmai sperando che dopo un mese di campionato qualcuno molto disperato dia loro i soldi che vogliono. Vedremo … situazione comunque molto intrigante.

L’altra cosa di cui voglio parlare è il mancato accordo pre-arbitrato con Mookie Betts. Tutti i giocatori tranne lui han trovato l’accordo, non butta bene perchè è vero che mancano ancora 3 anni al momento nel quale Mookie diventerà free agent, ma se cominciamo subito con un arbitrato nel primo anno nel quale deve esserci un trattativa non partiamo certo bene, e diventa molto immaginifico pensare a quell’estensione che a Boston in molti caldeggiano. Non voglio fasciarmi la testa prima d’essermela rotta, ma comunque la cosa deve un po’ preoccupare noi tifosi.

Per oggi non c’è altro … ‘sta maledetta stufa funziona davvero male e non ci scalda. Arriverà la primavera …

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Stove News n.5

E’ passato il Natale, poi è arrivato Capodanno ed abbiamo stappato le bottiglie, poi si è fatta vedere anche la Befana che, come di consueto, mi ha recapitato un container pieno di carbone, cosa che peraltro io mi merito ampiamente … insomma il tempo passa e noi siamo fermi alla firma di Moreland, a qualche conferma con un accordo raggiunto tra i Sox ed alcuni giocatori evitando l’arbitrato (Carson Smith e Steven Wright) ed a qualche insignificante arrivo per le nostre Minors.

Insomma … più che chiamare il pezzo Stove News bisognava chiamarlo Stove No News, c’è però un aspetto … siamo in amplissima compagnia, salvo rare eccezioni tutte le squadre sono ancora alla ricerca di obiettivi primari per completare le formazioni, oggi al 10 gennaio solo 2 free agent nella lista dei primi 12 hanno trovato il contratto. Il motivo quale può essere ?

In questi giorni se ne leggono di tutti i colori, perchè una cosa del genere non era mai nemmeno lontanamente capitata; c’è che dice che siano le squadre che vogliano dare una lezione agli agenti, ma c’è anche chi dice (e a me la cosa mi suona credibile) che il fatto che la gran maggior parte dei free agent siano in mano a Scott Boras, che notoriamente è un “duro”, stia rallentando le chiusure degli affari. Non vorrei fare del moralismo da due soldi, ma se Hosmer (che è un buon giocatore ma che non s’è trasformato in George Brett) rifiuta un contratto 7 yrs/140 mil. ovvio che ci sia qualcosa che non va.

Per tornare a noi, avrete letto tutti dell’offerta messa sul tavolo per JD Martinez, 5 anni per un importo non precisato, offerta al momento sdegnosamente rifiutata, dopo di ciò i nostri sembrano stare alla finestra, DD dice che nelle trattative non ci sono delle date limite, a naso mi verrebbe da dire che con un quinquennale (che è l’offerta giusta per un giocatore dell’età di Martinez) il giocatore non lo porti a casa. Qui si apre il solito dilemma : offrire al giocatore un contratto che poi rischia di essere un fardello negli ultimi anni, oppure tenere il punto e vedere se il giocatore viene a più miti pensieri … specie se non gli arrivano altre offerte ? Per fare una valutazione completa bisognerebbe anche sapere, mistero dei misteri, se esiste un piano B e quale sia … notizie che al momento non si trovano nemmeno ingaggiando agenti del Mossad con l’incarico di infiltrarsi tra gli uffici di Yawkey Way.

Insomma siamo ancora immobili, ho voglia di scrivere di contratti, troppo alti o troppo bassi, inconcludenti o decisivi, insomma io di parlare del tempo ne ho poca voglia, ho voglia di baseball, anche solo parlato, quest’inverno è noioso e monotono … maledetto Scott Boras !!!

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Stove News n.4

La risposta a Stanton quindi è … Mitch Moreland !!! OK … detta così fa un po’ ridere, anzi fa molto ridere, confessiamo tutti di essere parecchio delusi, facendo un discorsino natalizio diciamo che Moreland sta ai rinforzi che ci aspettavamo così come il povero Spelacchio (l’abete mandato a morire in Piazza Venezia a Roma tra il sollazzo dei romani stessi) sta ad un vero abete natalizio rigoglioso.

Cosa significa questa firma ? Mi verrebbe da dire che si credeva poco alle alternative che c’erano in prima base, Hosmer veniva dato a cifre molto alte, cifre che caleranno con un potenziale acquirente in meno, Santana si è accasato a Phila, altre idee appetibili non se ne vedono e quindi DD è andato sull’usato sicuro; questi concetti però, che possiamo anche condividere, non aiutano certo a rinforzare il nostro attacco stitico, quindi se vogliamo rinforzarci, a meno che DD non si inventi qualcosa di molto creativo, non ci resta che potenziare il reparto esterni.

Torna quindi di prepotenza il nome di JD Martinez, già … di tutta questa storia Martinez /Moreland etc. mi convince poco la tempistica; così come ho detto prima che la firma di Moreland può abbassare il prezzo di Hosmer dato che c’è un acquirente in meno, la stessa firma rischia di far crescere ancora per noi il prezzo di Martinez, adesso parlando col suo agente ci sentiremo rispondere un concetto tipo : “visto che adesso questa è l’unica strada che hai se prima costava 100 adesso costa 120.” Insomma … era meglio firmare prima eventualmente JD per poi concludere il mercato con la ri-firma di Moreland.

E se Martinez non dovesse venire ? Ecco … allora potremmo rivedere la seconda stagione dei “Big Papi Orphans”, il nostro attacco che per fare un paio di punti doveva mettere in campo una decina di valide. Alternative a JD ? Io continuo a non vedere possibilità per rinforzi in altri ruoli, per esempio un Nick Cafardo sempre più in preda ad una crisi di nervi, sul Globe di qualche giorno fa, s’è esibito in una gran tirata dicendo che se Baltimore mette sul mercato Machado (probabile) noi dobbiamo prenderlo. Premesso che gli scambi tra squadre della stessa division son sempre complessi, spiegatemi il senso della cosa visto che poi dopo un anno sarebbe free agent e spiegatemi anche cosa faremmo poi con Devers. Un rinforzo all’interbase ? Andiamoci piano … X-Man è reduce da un’annata molto brutta e forse non è il campione che ci si attendeva ma aspettiamo un attimo a metterlo nel bidone dell’immondizia. Non lo so, sebbene la cosa non mi entusiasmi forse siamo davvero legati alla firma di JD, dipendere tutto da un unico giocatore è davvero una cosa che non mi piace.

Per concludere torno per l’ultima volta (lo giuro) sulla questione Stanton. Visto che il giocatore aveva tutti gli assi in mano, ovvero la possibilità di mettere il veto ad una trade, ha deciso dove andare nel senso che aveva indicato in Dodgers, Astros, Yankees e Cubs le uniche squadre per le quali avrebbe dato il suo necessario assenso, il desiderio del giocatore era “cercare di vincere subito”. I Red Sox non erano quindi nella lista delle squadre desiderate. Motivo ? Da un lato viene da chiedersi se i Sox vengano poi ritenuti così forti dalla percezione comune come i nostri maggiorenti dicono, insomma Giancarlino non credeva nei nostri giocatori. Questo può essere condivisibile o meno … decisione sua. Comincia però a girare un rumorino un po’ differente, ovvero che nella Lega, specie dopo l’anno scorso, comincia a passare la voce che l’ambiente Sox, la clubhouse Sox siano parecchio “tossiche” con nervi molto tesi, con un clima sgradevole. Beh … coi segnali che si sono avuti l’anno scorso questa cosa è anche credibile. Qui deve essere bravo Cora a riprendere in mano la barra del timone, quella barra che nell’ultimo periodo di Farrell sembrava veramente alla mercè di chiunque alzasse la voce (Price, Pedey, etc, etc,). Serve una guida che dalla partenza di Big Papi non c’è più, se Cora saprà esserlo allora avremo fatto un grande acquisto, anche più di un JD Martinez qualsiasi.

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