La stagione 2020 è finita ed la proprietà dei Sox ha ottenuto lo scopo che aveva fissato (o imposto). Saremo finalmente sotto la luxury tax e John Henry non sarà più costretto a versare dei corposi assegni extra alle Major League.
Come ? Dite che ho esagerato ? La stagione non è finita … anzi deve ancora iniziare ? Ebbene sì, avete ragione voi, purtroppo questo è uno di quei giorni dove percepisci il lato oscuro dello sport USA. Ci sono annate dove il risultato sportivo è un optional, dove sono altre le cose che contano per chi detiene la barra del timone. In campo si farà quello che si potrà, ma se vi vengono a dire che comunque puntiamo ai playoffs, che siamo sempre una franchigia di vertice, sappiate che vi stanno prendendo in giro. Quest’anno inizia il periodo di transizione, con durata e destinazione ignota a noi
Per la partenza di Betts faccio fatica a dare colpe ai Sox, l’offerta congrua risulta essere stata fatta (10 yrs – 300 mil.), Betts crede di valerne di più e con un contratto più lungo, l’esperienza ci insegna che i contratti decennali sono un boomerang clamoroso per le squadre che li firmano, già è dura prevedere cosa varrà Betts tra 8/10 anni, figuriamoci tra 12 o 13. Certo che perdiamo un fenomeno di tecnica baseballistica e che in questo 2020 è tranquillamente tra i top-3. Sarebbe valsa la pena tenerlo per avere qualche chances in più in questo 2020 ? Forse no, nel senso che questa squadra non era comunque da titolo con Betts, tanto vale venderlo adesso per avere una contropartita.
Diverso è in discorso su Price. Questo è puro salary-dumping. Bloom sembrava proprio volersene disfare anche se continueremo a pagare una parte del suo stipendio visto che i suoi 32 milioni dovrebbero essere divisi fifty-fifty tra Boston ed LA. Siamo sinceri … quello con Price è stato un amore mai nato ed ora in più c’è più che un dubbio sulla sua tenuta fisica, se l’alternativa a Price fosse stata qualcosa di meglio di Perez sarei contento di essermi liberato di un giocatore problematico, ma non è andata così. Così ci presenteremo con una rotazione Sale, Eovaldi, E-Rod, Perez col quinto che sarà estratto a sorte. Considerando i dubbi che abbiamo sulla tenuta fisica di Sale ed Eovaldi c’è davvero da incorciare le dita.
Da questa giornata portiamo a casa Alex Verdugo, che è un giocatore dato in crescita e che sarà certamente titolare. Per dirla tutta c’erano voci che lo davano come personaggio non proprio dedicato in pieno al gioco. 2,2 di WAR per uno che ha giocato un centinaio di partite ed alcune nemmeno da titolare non è poco. Ammetto di conoscerlo poco come spesso mi capita coi giocatori di National League, specie per quelli che giocano col fuso orario del Pacifico. C’è anche l’arrivo di Brusdar Graterol … ma voi conoscete un altro bipede umano che si chiami Brusdar ? Cifre fantastiche in Doppio A ed appena una spruzzata di Triplo. Almeno abbiamo un prospetto lanciatore nella lista dei primi 100. Visto che non siamo capaci di allevarceli ce li prendiamo fuori. Passa per avere una fastball a tre cifre, vedremo se sarà un bocciolo che diventerà un fiore.
Fatto sta che siamo arrivati al punto che avevo pronosticato già tempo fa, al momento in cui le politiche di Dombrowski vengono poi pagate successivamente. Le cose potevano andare diversamente ? Forse se il cambio di regime fosse andato in onda un minuto dopo la vittoria del 2018 qualcosa poteva essere fatto, ma ve lo immaginate cosa sarebbe successo ? Ora era molto più difficile ovviare alle spese errate fatte negli anni scorsi e l’unica strada era (forse) quella che si è adottata, anche se è una strada che sarà dura da digerire
Un’ultima cosa. Siamo ancora senza manager, però si è letto di un certo Luis Felipe Urueta che sarebbe tra i candidati. Carneade chi era costui ? eh eh eh … si dà il caso che il sottoscritto abbia visto giocare un sacco di volte il suddetto Urueta, m’è capitato perfino di parlarci e potrei raccontarvi anche alcune cosucce divertenti. Se sarà lui vedrò di rendervi edotti.