Ogni tanto i Sox, o per meglio dire i suoi vertici, mi sorprendono. Diciamocelo chiaramente : la stagione non è certo iniziata come ci saremmo aspettati, tentennanti in attacco e col monte a volte erratico. Mi aspettavo o forse è meglio dire che tutti si aspettavano il proseguimento del solito tran-tran, dichiarazioni a priori di fiducia in un cambio di marcia, frasi tipo “la stagione è ancora lunga” e semmai nel frattempo Yankees e O’s che se ne andavano in classifica. Invece no, sembrerà strano ma John Farrell ha cominciato a prendere decisioni, che poi è la cosa che dovrebbe fare un manager, perchè è pagato per prendere decisioni, per rendere conto se le decisioni si dimostrano errate … o per ricevere credito se le decisioni sono giuste. Insomma : una bella rimescolata al lineup, un po’ di panchina per un JBJ imbarazzante nel box ed anche una gestione più coraggiosa nella gestione del bullpen, come la mossa di Kimbrel all’ottavo è lì a testimoniare. Un po’ di aria fresca l’abbiamo respirata, se sarà un venticello passeggero o una tempesta che perdurerà non lo posso sapere. Di sicuro tendo ad apprezzare chi fa scelte e, detta come va detta, apprezzo di più una scelta anche errata rispetto ad una “non-scelta”.
Quindi qualche decisione presa ma altre da prendere a breve, per esempio come gestire il quartetto di esterni visto che JBJ annaspa e Young invece s’è fatto valere con mazzate anche oltre il recinto. Anzitutto non dobbiamo dare a queste promozioni / retrocessioni il valore di un giudizio divino, ciò che vale oggi non è detto sia valido domani. Il ritorno dall’infortunio è stato davvero complesso per JBJ ed una squadra in difficoltà nel box non può supportare un giocatore da .170 di average; non dobbiamo assolutamente però metterlo troppo ai margini, un giocatore con quei fondamentali difensivi non può essere messo da parte a cuor leggero, fin tanto che i bioritmi non tornano positivi è bene per lui immaginare un impiego da 40/50 % di partite, salvo rimetterlo in pianta stabile appena possibile dato che siamo parlando di uno che con solo metà delle partite giocate è 13mo nella classifica della WAR difensiva.
Se per l’outfield Farrell ha potuto operare dei cambi, è perchè in quel ruolo ha giocatori da poter mescolare, non certo la stessa cosa si può dire per la terza base, lì più che Farrell servirebbe il Mago Silvan, per far apparire dei terza base che non ci sono o per trasformare in terza base giocatori che non lo sono mai stati. Come ci siamo ridotti così ? Un po’ la sfortuna ed un po’ anche le decisioni di mercato che c’hanno portato a puntare tutte le fiches sul Panda, mandando via nello spazio di 24 ore Travis Shaw e poi Moncada. Purtroppo fino ad ora queste scelte stanno dando risultati simili a quelli dei piani di ristrutturazione dell’Alitalia che abbiamo visto succedersi negli anni. Il Panda dimagrito ha cifre sinistramente simili a quelle del Panda che mangiava bistecche di brontosauro come Fred Flinstone, Holt è spesso rotto, Marco Hernandez ha provato di dare una mano ma non è un terza base, così come non lo sono Rutledge e Marrero … e se Marrero gioca nelle Majors capisci che c’è davvero una speranza per tutti nella vita. Per acuire il nostro disagio Shaw è partito discretamente a Milwaukee e Moncada a Charlotte sta dando spettacolo (lo vediamo poi tra qualche anno chi ha fatto l’affare migliore nello scambio Sale/Moncada). E quindi che si fa ? Giocoforza dare fiducia al Panda … anche perchè non si può fare altro, ma a luglio se si liberasse il classico giocatore ” da tre mesi e via” un pensiero andrebbe fatto, anche se temo la “simpatica” tradizione dell’ultimo biennio che ci vede fare trades per giocatori rotti e con contropartite troppo onerose. Ad un giusto prezzo un “rent” sarebbe una bella cosa. Non ho parlato di Rafael Devers, io continuo a pensare che non possiamo mandare allo sbaraglio un giocatore che ha 23 partite di Doppio A in tutto e non ha mai visto un match di Triplo A, prima parlavo di JBJ e se vogliamo fare un parallelismo, dobbiamo ammettere che il salto diretto dal Doppio A alla MLB non gli fece per nulla bene, non vorrei ripetere l’esperienza; Devers speriamo tutti sia il futuro di quel ruolo che dalla partenza di Lowell non riesce ad avere un minimo di stabilità e certezza, oggi (a 20 anni) è una forzatura assoluta … almeno io penso così; intanto godetevi il grande slam dell’altra sera, che sia uno sprazzo di futuro :
http://www.milb.com/multimedia/vpp.jsp?content_id=1359009383&sid=milb
Non c’è molto da aggiungere per ora, Yankees e Orioles secondo voi reggono ? Io comincio ad aver paura … preferivo i Blue Jays, pigiamini e passerotti arancioni li digerisco davvero male, se continuo così devo attrezzarmi con del Jagermeister.