Dire che il dopo Ellsbury ha il volto di Edward Mujica fa abbastanza ridere, diciamo che è una semplice coincidenza temporale. Curioso di vedere cosa potrà darci il nostro nuovo acquisto venezuelano, ex closer di eccellente livello messo da parte un po’ dai Cardinals dopo un settembre orrendo ed a causa dell’insorgenza dei rookie d’oro a St.Louis. Le sue cifre dicono di numerosi strikeout e di pochissime basi-ball, detto così sembra una gran cosa, occhio però a sfidare troppo il centro del piatto, siamo nella AL East e ogni tanto tirare qualche ball può essere una buona idea altrimenti si rischia qualche cannonata di troppo, un po’ come capita a Tazawa. Col suo acquisto il bullpen è completo, al limite migliorabile con un mancino in più in modo da pensionare Morales una volte per tutte.
Ma torniamo ad Ellsbury. Giustamente come fanno in parecchi bisogna valutare questa cosa sotto due diversi tempistiche : nel breve e nel medio/lungo termine. Nel breve termine la perdita è gravissima, non giriamoci intorno, ho visto che qualcuno ha ritirato fuori un mio vecchio paragone : il Navajo come la candela che accende il motore. Questo paragone mi pare più che mai valido, il motore ora rischia di dover essere avviato con la manovella, provate voi di avviare un motore senza candela se ne siete capaci.
Diverso ovviamente è il discorso sulla durata dei sette anni. Una durata simile di contratto con quegli importi non era assolutamente pareggiabile e bene hanno fatto i Sox a non raggiungere simili cifre, abbiamo appena fatto bingo liberandoci del contratto capestro di Crawford e legarsi le mani con uno a condizioni ancora peggiori non sembra proprio una gran idea. Si dice che i leadoff invecchiano in fretta, ovviamente non so cosa sarà Ellsbury tra qualche anno, di sicuro un contratto come quello ad un giocatore che ha saltato due stagioni quasi complete delle ultime quattro è estremamente pericoloso. Gli Yankees “devono” vincere le Stove League, devono farlo ingaggiando i più pregiati free-agent, ve li immaginate costruire una squadra coi Gomes o simili o ancor di più col loro farm team ? I Sox non sono in queste condizioni : sono la squadra più vincente del decennio e possono allevarsi i giocatori in casa, non possono più rischiare di ritrovarsi con le mani legate a causa di contratti folli. Abbiamo dei prospetti, se siano giocatori di vaglia o meno non c’è dato ora saperlo, ma se non li testiamo ad alti livelli diventa difficile capire il motivo di tenere un farm team.
La domanda ora è : sostituiremo il Navajo ? Io credo che alla fine non verranno fatte scelte da copertina e che almeno all’inizio Bradley sarà il nostro esterno. Le alternative che si leggono sono Choo, Granderson o Kemp. A naso quello che mi intrigherebbe più è Granderson, il giocatore fino ad un paio di anni fa era spettacoloso, non m’ha entusiasmato il suo trasformarsi in slugger puro, con molti HR ma anche con molti K e con bassa media, ma credo che comunque abbia ancora benzina nel serbatoio e poi difensivamente sarebbe la copia carbone di Ells. Mi convince molto meno Choo, costa un botto … non tantissimo meno di Ellsbury e non credo li valga. Ben diverso è il discorso su Kemp. Le domande sono : è guarito ? Cosa vogliono i Dodgers in cambio ? Del suo ricchissimo e lunghissimo onorario quanto rimarrà sul conto dei Dodgers ? Solo con tre risposte favorevoli dal nostro lato sarei disposto alla cosa. Credo che queste valutazioni le stiano facendo anche in Yawkey Way e sono sempre più dell’idea che alla fine si partirà con Jackie Bradley titolare, io penso che sarebbe buona cosa affiancarlo ad un veterano non molto costoso che lo possa supportare nel caso che il nostro rookie si dimostrasse ancora un po’ acerbo, il mio mentore suggerisce Rajai Davis, il tipo di giocatore che dovremmo cercare è quello. Non un giocatore da farti girare la testa, ma una buona polizza per l’equilibrio della squadra.
Chiudo con una nota che c’entra poco con quello che ho scritto fino ad ora : io spero vivamente che partano presto o meglio ancora che siano già partiti colloqui per una estensione del contratto di Lester che scadrà alla fine della prossima stagione. Siamo giustamente rattristati di come sia finita la relazione tra Ellsbury ed i Sox. Beh … non vorrei ritrovarmi tra 12 mesi esatti a dire le stesse cose dopo il passaggio del nostro mancino nel Bronx. Quello sì che sarebbe una grave perdita per noi ed un gran guadagno per Girardi & Co. . Vediamo di non ritrovarci a questo punto.