Contro la sfiducia

Mi sembra un deja-vu, si direbbe quasi che siamo tornati al 2021. Perchè dico questo ? Perchè come l’anno scorso i Sox iniziano la stagione e la stragrande maggioranza dei pronostici vanno altrove, sia da parte di chi lo fa come mestiere (i bookmakers), sia per chi si limita a dare i pronostici come capitato un paio di giorni fa dal sito MLB.

Diamo qualche cifra prese dai siti che aggregano le quote offerte dai vari bookies: per il titolo divisionale veniamo dati generalmente al 4° posto : Jays e Yanks attorno al 3,30-3,40, poi i Rays attorno al 3,75, i nostri seguono a 7 e se volete fare il colpo della vita puntate sugli Orioles a 200. E’ carino vedere che se guardiamo le cifre che riguardano il pennant della AL veniamo dati comunque al 6° posto, in pratica il pensiero comune è che la AL East dominerà ancora il campo; che le sei squadre per il playoff saranno le tre vincenti divisionali e tutte e tre le wildcard dalla AL East.

Vogliamo toglierci lo sfizio di guardare alle World Series ? I Dodgers (eterni vincenti a marzo) sono nettamente favoriti, con Astros, Yankees e Jays staccati di un po’. I Nostri Sox vengono dati all’incirca come decima forza, con quote che vanno dal 16 al 19, con anche qui staccatissimi in coda gli Orioles pagati a 400. E se fossi un tifoso degli uccellini del Maryland mi ricorderei della Premier League vinta dal Leicester di Claudio Ranieri che ad inizio stagione era pagata 500.

Detto ciò vediamo di capire il perchè una squadra che è arrivata a due partite dal pennant lo scorso ottobre viene vista con scetticismo. Il vulnus, secondo molti, è una rotazione dei partenti ritenuta fragilina, ancora più dopo la notizia del malanno di Chris Sale. Non sono pochi a dire che la cifra per nulla disprezzabile investita su Trevor Story andava messa sul monte. Francamente, per quel nulla che conto, sono pienamente d’accordo a metà (come diceva una mitica sigla della Gialappa’s di molti anni fa). Nel senso che ci sarebbero serviti due colpi, uno nel line-up per assorbire il cambio JBJ-Renfroe ed uno per irrobustire una rotazione che ad oggi chiama Eovaldi – Pivetta – Houck – Wacha – Hill. Con un colpo solo da sparare dove avrei rivolto la mira ? Non lo so … sono davvero dibattuto. Alla fine credo che anch’io avrei preso un rinforzo nel box.

Due parole anche sullo spring training. Anzitutto diciamo che questa versione accorciata farà sì che si arrivi con meno turni nel box, meno inning lanciati per arrivare all’Opening Day, se diciamo che le prime due settimane di regular season saranno comunque un cantiere aperto non siamo lontani dalla verità. Vale per noi, ma anche per le altre 29 squadre. Francamente mi sarei aspettato un impiego maggiore dei titolari, specie nel box. Un paio di partenze fino ad ora per la rotation, Eovaldi sembra già caldo, per quel niente che conta mi son visto un paio di rilievi “lights-out” da parte di Barnes … e ricordiamoci che ad oggi la posizione di closer è ancora “scritta sulla sabbia”.

Non c’è molto altro, tra poco cominciano le danze e per noi inizieranno sulla pista da ballo più scomoda che ci sia . 161ma strada, nel Bronx. Un postaccio …

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E’ ora di pagelle

Siamo agli scrutini di fine anno. Vediamo chi passa, chi è rimandato a settembre e chi si ripresenterà l’anno prossimo da bocciato e accompagnato dai genitori

Devers : 8 – Parto con uno dei giudizi più difficili, perchè stiamo parlando dell’architrave del nostro attacco (38 HR – 134 WRC+) ma anche di chi ha solo Bo Bichette davanti nella classifica dei più fallosi in difesa. Dipendesse da me il suo futuro sarebbe in prima o da DH. E non parlo di un futuro remoto, parlo del prossimo marzo.

Martinez : 7,5 – Partito a cannone, dopo l’All Star Game ha rallentato un po’ la corsa. Comunque i suoi 28 HR li ha messi a segno … è lì per quello. Si dice che potrebbe decidere di mettersi sul mercato specie se ci sarà il DH anche nella National (sarebbe ora !!!). Mi chiedo però se a un giocatore che sembra in calando convenga questa mossa

Verdugo : 7,5 – Non credo sarà mai un campione, ma un giocatore solido assolutamente sì. Porta a casa il suo (107 di WRC+ – 289 di avg.) ed anche in difesa si alterna nel giardino in tutti i tre ruoli con buon profitto. Potrebbe essere il nuovo Trot Nixon … e mi sembra di aver fatto un bel complimento

Bogaerts : 8 – Il tanto che fa col bastone (130 Wrc+ 23 HR) lo mette nell’elite offensiva tra i pariruolo. Il suo range difensivo, che si sta riducendo, richiederebbe un suo passaggio un seconda … o l’ingaggio di un seconda base aspiratutto.

Hernandez : 8 – Alla fine si porta a casa 4 punti di WAR e una multidimensionalità che Cora apprezza molto. Uomo da partita che conta, non credo sia un caso che ci sia piaciuto ai playoffs di più di quanto ci fosse piaciuto in stagione.

Renfroe : 8 – Tante cose belle, in primis un braccio che è un bazooka, ma anche molti errori in difesa (12) e un po’ troppe incertezze. Il braccione gli serve per riparare ai guasti, diciamo così. Porta anche a casa 31 HR che sono moltissimi per quello che era lecito attendersi

Vazquez : 6 – Non sono uno che smania per il nostro catcher, ma in giro non c’è molto di meglio da prendere. 77 di WRC+ e 0,5 di WAR sono il termometro del passo indietro fatto nel box. Anche in difesa non un anno eccellente e per di più c’è sempre da chiedersi perchè ci sia chi chiede Plawecki anzichè lui.

Dalbec : 6 – Forse sono ingeneroso per un ragazzo che comunque ha fatto 25 HR. Il fatto è che in difesa mi sembra sempre titubante e che trasmetta i suoi imbarazzi ai compagni. Dico una cosa : il suo ruolo è sempre stato la terza. Ma fare uno switch con Devers ? NOn potremmo fare un tentativo ?

Arroyo : 6,5 – Non fosse eternamente infortunato sarebbe stata una bella scoperta. 1,2 di WAR per uno che ha fatto 57 partite non sono poche, la sensazione però è che per fare il salto di qualità ci servirebbe in seconda un giocatore con un peso specifico ben diverso

Plawecki : 6,5 – Come backup catcher non è davvero male. 287 di avg., 102 di WRC+ e dietro il piatto una guida che a volte sembra anche più sicura di quella di Vazquez. Nel suo ruolo cosa pensiamo di trovare ? Johnny Bench ?

Schwarber : 8,5 – Sapesse anche difendere !!! Se metteranno il DH in National potrà giocare fino a 40 anni e se davvero Martines deciderà di andare io gli farei un discorso. 1,4 di WAR in 41 partite è tanto.

Cordero : 4 – Come si direbbe in Romagna … due braccia rubate all’agricoltura. Non voglio sprecate dei bytes per le sue cifre

Santana : 4 – Unisce doti scarse in difesa a doti scarsissime in attacco. Però vi dico una cosa : il suo “ragguardevole” 58 di WRC+ è comunque quasi il doppio rispetto a chi lo ha preceduto nelle mie pagelline … va mo là

Duran : 4,5 – Ripassare tra un anno, di sicuro aver saltato in toto il 2020 non gli ha fatto bene. Da mandare in qualche Winter League e da rivedere allo spring training

Arauz : 5 – Un giocatore di Triplo A che le circostanze hanno portato a giocare 28 partite a Boston.

Iglesias : 8 – Senza di lui avremmo visto i playoffs in televisione. Non aveva praticamente mai giocato in seconda, è sembrato che c’avesse giocato dai tempi dell’oratorio. Non batterà mai più così tanto come fatto in questo settembre, .356 di avg li farà con lo Strat-O-matic … forse

Shaw : 7 – Altro cavallo di ritorno che c’ha dato una mano nel periodo difficile dell’epidemia Covid. Non credo che lo rivedremo, ma un grazie se lo merita.

Eovaldi : 8 – Ha dimostrato che, se negli anni scorsi non avesse avuto mille infortuni, sarebbe stato nell’elite assoluta della Lega. 5,6 di WAR e 3,75 di ERA gli sono valse … la nostra immarcescibile riconoscenza.

Rodriguez : 6 – Dopo il 2020 saltato per le patologie che sappiamo ci era stato detto che per lui era come un’annata da rookie, ed in effetti a volte è sembrato proprio una matricola. 4,74 di ERA è troppo. Un futuro sotto forma di punto interrogativo è il suo presente

Pivetta : 6,5 – Costa una cicca e comunque ci ha dato 30 partenze. Becca troppi HR (1,39 ogni 9 inning), comunque assolutamente da riproporre su questi schermi

Richards : 4,5 – E’ la media tra un 6 da rilievo ed un 3 da partente e peccato che lo avevamo preso proprio per fare lo starter. Dicono che come rilievo potrebbe ancora interessarci … asta che tolga uno zero dal suo stipendio fin troppo corposo che i Sox gli hanno corrisposto.

Perez : 4,5 – Tenuto un anno di troppo e naufragato sempre più nel corso dell’anno. Addirittura 1,5 HR ogni 9 inning … davvero troppo

Whitlock : 8,5 – Ad un certo punto è sembrato l’unico rilievo affidabile, 73 inning non sono pochi. Unisce a ciò un 2 scarso di ERA e un’idea che nei Sox qualcuno comincia a cullare : riportarlo nella rotazione com’era nella sua frequentazione delle minors degli Yanks

Houck : 6,5 – Degli up-and-downs che sono normali per la sua età. Le possibilità ci sono, vedremo se manterrà le promesse, possibile candidato ad un ruolo nella rotazione. 3,52 di ERA ma soprattutto una sassata che è un piacere da vedere … se son rose fioriranno

Ottavino : 5 – Alla fine vedendo le sue cifre (4,21 di ERA) non sembra nemmeno malaccio. Detto ciò mi spiegate però perchè l’impressione che ho ricavato è stata così modesta ? 

Barnes : 5,5 – Era partito come un treno (selezionato per l’All Star Game), peccato che il treno sia scoppiato strada facendo. Dio solo sa qunato ci sarebe servito, invece tra Covid e strani infortuni ha giocato una dozzina di riprese da agosto con una ERA di circa 10. Boh !!!

Sawamura : 6 – Un onesto mestierante con una tendenza eccessiva a beccare HR. Francamente giocatori simili si trovano anche senza dover attraverso il Pacifico fino a Tokyo.

Taylor : 6 – Penso che si possa fare copia / incolla col giudizio di Sawamura … escludendo ovviamente il discorso su Tokyo. Se siamo entrati nell’epoca dei bullpen game non credo si possa fare molta strada con dei Taylor

Sale : 6 – Datemi una mano … dopo un playoff che ha riscosso lo stesso successo delle tattiche di Custer a Little Big Horn, che giudizio dare a Sale ? Ho messo un 6 di stima … ma davvero non so cosa fare

Hernandez : 5 – Il buon Darwinzon continua ad avere giganteschi problemi con l’area di strike (7 basi ogni 9 inning), per vedere in lui un campione occorre una fantasia degna di Tolkien. Basterebbe ricavarne un giocatore legittimo … ad oggi non sembra facile.

Robles : 6,5 – Alla fine non è stato malaccio, ma vale il discorso fatto prima : in questo delirio di bullpen stra-usati con dei Robles si va lontano ?

Con questo si chiude il 2021 … il 2022 è dietro l’angolo !!!

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All’inferno e ritorno

Dopo una chiusura di regular season così delirante è dura commentare in maniera logica ciò a cui abbiamo assistito nella notte da Washington. Diciamo che i nostri sono arrivati dove volevano percorrendo una strada non proprio usuale, un po’ come se io per andare da casa mia in Romagna alle Dolomiti passassi … per Napoli. Detto ciò vediamo di buttar giù qualcosa di sensato anche se sarà dura.

  • Rafael Devers entra di diritto nella mitologia del popolo del Fenway. Anche a me a volte mette rabbia vedendogli compiere errori in difesa che sembrano dettati da poca intensità agonistica, però la continuità che ha avuto per tutto l’anno col bastone è super. Pensavo ad una cosa, è possibile/probabile che l’anno prossimo o al limite nel 2023 lo spot di DH sia libero. Pensare a Devers DH “full time” è da eretici ? Un Raffy sgravato dai compiti difensivi potrebbe essere un’arma letale ancora più mortifera ?
  • Ho provato a spiegarmi la partita di Sale e non ci sono riuscito. Cosa diavolo è successo ? Un Sale che non trova l’area di strike è come un playboy che non … che non fa quello che ci si aspetterebbe da lui. Il culmine è stato il punto concesso con 4 balls consecutive a basi cariche; balls che erano distanti dallo strike quanto casa mia da Pechino.
  • Il nostro livello di forma è quello che è, ma anche quello dei pigiamini non è eccelso. Loro saranno senza LeMahieu, noi rischiamo di non avere Martinez, su come si sia infortunato il nostro JD preferisco stendere un velo pietoso. Delle ultime sei sfide con loro ne abbiamo vinte zero. Non certo ideale. Noi schiereremo Eovaldi, loro Cole. OK … Cole è fortissimo e non devo certo scoprirlo oggi, ma non scordiamoci che Eovaldi è un fighter mica da ridere, strutturato proprio per partite pesanti, un Derek Lowe dei tempi moderni. Dombrowski lo avrà pagato anche parecchio, ma la resa è stata altissima; vorremmo dire lo stesso dei vari Richards, Ottavino, Andriese arrivati grazie a Bloom.
  • Mi aspetto un uso discreto di partenti dal bullpen anche nella Wild Card; è una mossa parecchio “Cora style” ma soprattutto abbiamo dei rilievi di un livello medio scadente. Secondo voi quale sarebbe il primo settore da rinforzarsi nella prossima Stove League ?
  • Una cosa su Iglesias. Quando c’è lui in campo vediamo cosa vuol dire un difensore “vero” nella keystone. Io non so se c’è interesse a fargli un contratto per l’anno prossimo, non credo … però spero che si sia capita la lezione. Io forse sono un vecchio barbagianni e la mia concezione del baseball è vetusta quanto il sottoscritto, ma vi prego … prendete difensori di ruolo per l’infield. Gente che gioca un po’ in seconda, poi semmai nell’outfield e poi dopo non so dove non credo che ci servano molto.
  • Nella partita di martedì notte sarei davvero poco disposto a tollerare errori di testa come occorsi anche a Washington. Una differenza enorme tra i Sox dei primi 4 mesi e quelli tremolanti degli ultimi 2 è proprio la quantità di errori di concetto, di errori di esecuzione dei fondamentali del gioco. Verdugo ieri per pensare di arrivare salvo in seconda sulla sua valida si doveva trasformare in Marcell Jacobs. Un remake non sarebbe tollerabile.

La chiudiamo qui. 48 ore di relax e poi la prima Wild Card della nostra storia con annesso pronostico da sfatare. La partita n. 162 è stata davvero un tuffo tra le fiamme dell’inferno, ma ne siamo usciti vivi. Manca poco e poi sapremo se il nostro playoff sarà “vero” o se sarà una sveltina. Non possiamo che sperare … alla prossima amici !

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Almeno ce ne sarà un’altra

Uno dei sabati più folli della nostra storia recente porta se non altro al risultato che questa domenica appena sorta non sarà l’ultimo giorno della campagna 2021 dei Sox. Se qualcuno sceglie i Sox come squadra del cuore mette in preventivo una visita regolare dal cardiologo, almeno una volta all’anno, direi che è il momento di andare al CUP per la prenotazione perchè anche in questo sabato notte le palpitazioni hanno preso il sopravvento.

Se ci pensate bene queste prime due partite a Washington sono la perfetta rappresentazione dei Sox di questo finale di stagione; una squadra che sembra tanto … troppo nervosa, con molti turni nel box di battuta davvero brutti; quello che lascia perplessi è che i veterani sono i primi a mettere insieme degli AB orrendi : X-Man, anche Martinez… insomma quelli che dovrebbero essere le guide della squadra sembrano quelli più in difficoltà. Non voglio addentrarmi in discorsi riguardanti la leadership, discorsi sempre scabrosi, ma ammetto di essere delusissimo da almeno un paio dei veterani che hanno avuto un approccio in almeno un paio di casi (penso anche alla questione Covid) davvero deludente.

Due parole sul bullpen : siamo veramente alla frutta nel senso che tra giocatori infortunati, altri logorati e così via, Cora è costretto a scelte che lasciano senza parole. Cosa ne dite per esempio di Brasier rimandato a Worcester il 17 settembre per evidenti problemi, poi giocoforza richiamato cinque giorni dopo in prima squadra ed ora, nel pieno della corsa playoffs, chiamato a lanciare per 4 giorni consecutivi ? Oppure Austin Davis che lasciato a bagnomaria per un paio di settimane viene richiamato in una partita decisiva ? Se aggiungiamo a questo l’importanza dimostrata anche ieri da giocatori come Iglesias e Shaw, trovati in mezzo ai waivers, mi viene il dubbio che un po’ troppo nella costruzione e nella gestione della squadra siano stati affidate al caso; non vorrei usare una parola eccessiva, ma nella mia testa balena il termine pressapochismo, spero di sbagliarmi … ma il dubbio ce l’ho.

Archiviato il sabato, passiamo alla domenica quando dalle 21 in poi saremo legati al pc e fortuna che esiste la possibilità dello schermo multiplo. Pensando a questa giornata, mi viene soprattutto il nervoso pensando che sarebbe bastato avere vinto una delle due partite perse ignobilmente a Baltimore e stasera avremmo potuto far lanciare il bat-boy, la zia di Alex Cora ed il venditore degli hotdogs. Invece saremo costretti a mandare Sale sul monte, ovviamente non avendocelo per ciò che verrà dopo. Dovendo guardare anche a cosa succede nel Bronx sono davvero curioso di vedere cosa deciderà Boone, se manderà Taillon sul monte che ha lanciato davvero pochissimo oppure se chiederà a Cole lo sforzo in short rest. Clamoroso comunque che una stagione da 162 partite venga decisa dall’ultima di esse. Mi vengono in mente quelle partite “perse intenzionalmente” facendo riposare vari titolari, chissà se a questo punto qualcuno se ne pente.

Vabbè la chiudiamo qui e poi lunedì mattina faremo i conti, vedremo cosa verrà fuori da questa pazza domenica che abbiamo davanti. Ad oggi non so davvero se essere comunque contento di giocarmi comunque il playoff all’ultimo giorno, quando ci pronosticavano una stagione da 75 W o giù di lì, oppure se essere arrabbiato dalle tante troppe occasioni buttate nello sciacquone. Intento vediamo cosa succede oggi, poi avremo tutto il tempo di discutere di queste cose. In gamba ragazzi !!!!!

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Non sprechiamo tutto ora

La settimana “gialla”, che ci aveva permesso di mettere da parte una piccola scorta di sicurezza, è bruscamente terminata appena si sono presentati i pigiamini al Fenway. Ammetto di esserci rimasto un po’ male, non tanto per le sconfitte, che ci possono stare contro una squadra che, anche se non ci piace dirlo, ha più cavalli nel motore di quanti ne abbiamo noi, quanto per le due partite un po’ “miserelle” giocate dai nostri, non si sono viste castronerie e nemmeno stravizi, semplicemente mi sono sembrate due partite giocate con un approccio più adatto ad un match di maggio che ad uno scontro in piena playoff race.

Leggendo un po’ i media di oggi vedo che per la prima volta c’è un po’ di maretta circa le scelte di Cora, il tema del contendere è l’ingresso di Darwinzon Hernandez, lanciatore che ha un rapporto parecchio conflittuale con la location, e si sa che se sbagli la location con dei Stanton, Judge & Co. rischi di ritrovarti la biglia a 400 piedi e passa dal piatto di casa base. Se ciò sia una critica corretta o sia la solita sentenza del senno di poi creata da quelli che facevano 13 al totocalcio sempre al lunedì, davvero non lo so. Io so solo che vedendo il talento che hanno i nostri e confrontandolo con quello di Rays, Jays e Yanks mi viene da dire che stiamo facendo andare un motore abbastanza “sgonfio” ad un regime di giri che non è il nostro ed il merito principale di ciò va ascritto al “meccanico” Alex Cora.

Detto ciò io resto abbastanza confidente che la Wild Card possa essere raggiunta, alla fine avere l’ultima settimana con partite teoricamente “soft” potrebbe essere decisivo. Yankees e gli enigmatici Jays si scanneranno tra di loro in una serie che comunque vedrà quelli del Bronx partire con del vantaggio; dobbiamo considerare anche i Mariners che sono una sorpresa colossale a mio parere, dicevamo dei nostri che hanno un talento globale non eccelso … vero … ma quello di Seattle è ancora incommensurabilmente inferiore. Piuttosto guardando le cifre mi chiedo come sia possibile che i Jays non siano in comando della corsa playoffs addirittura insidiando Tampa. Perchè dico cio ? Il differenziale punti fatti/subiti dei Jays è +169, il nostro è +77, quello degli Yanks addirittura +41, come sia possibile che Toronto non sia più avanti è un discreto mistero, a volte gli “effetti intangibili” sono davvero preponderanti.

Chiudo con l’invocazione che vedete nel titolo, speriamo davvero che si regga ancora una settimana, la wild card potrebbe significare poco, al limite solo un paio di giorni di stagione in più; credo però che il nostro “mucchio selvaggio” meriterebbe di restare in pista qualche giorno in più di Orioles, Rangers e gli altri che non hanno partecipato alla Race. Se poi qualcuno mi dovesse dire che una squadra che lottava per imassimo s’è ridotta a sperare di acciuffare una wild card … beh … è vero … ma di questo avremo tutta la stove league per parlarne

 

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W lo split screen

Corsa playoffs tra i nostri e quegl’altri. Sabato sera, entrambe le partite ad orari perfetti. Quindi cosa si fa ? Semplice … si resta a casa, una telefonata al “pizza-a-casa” per farsi consegnare una “pizza al tutto”, una di quelle dove il pizzaiolo inserisce qualsiasi cosa sia commestibile ed anche alcuni ingredienti che proprio commestibili non sono, una bella weizen fresca in frigo per testimoniare ancora una volta la superiorità teutonica nel produrre birra e ci si concentra sul pc. Ma che bella invenzione è lo split screen !!! Così oltre a guardare i nostri buttiamo un’occhiata anche sugli altri. E credo che raramente la visione combinata sia stata più goduriosa di questo sabato sera.

La volata è partita ed i nostri sembrano in un buon momento di forma, siete tutti caldamente invitati a tastare con convinzione i gioielli di famiglia mentre scrivo questo, ma anche l’ondata covid sembra passata. E come al solito in questi momenti Cora spreme il meglio da quello che ha, In squadra tutti hanno ben chiaro che queste due settimane sono un playoff anticipato e come ai playoffs si vedono partenti che diventano rilievi, un po’ come nei trionfali playoffs 2018 quando, fidandosi il giusto del bullpen, fece lanciare agli inning finali Sale ed Eovaldi, oggi lo ripete con Houck e semmai se ha spremuto molto, volente o nolente, un rilievo giovane come Whitlock e questo semmai è un po’ in “fatigue mode” gli si fa lanciare un inning in situazione tranquilla per fargli riguadagnare confidenza. Questo significa condurre un team, quando si cerca di provocare un cambiamento, non ci si limita a subirli.

Il baseball mi affascina sempre più, perchè sempre più appare chiaro che è giocato con la mente più che con le braccia ed il fisico. Al principio di agosto discutevamo se la squadra si fosse abbattuta dopo il mercato deludente; io non credevo alla cosa, comincio a crederci ora perchè ho una chiave di lettura sulla situazione opposta, mi riferisco a Bobby Dalbec che dal mercato in poi è sbocciato come una rosa a maggio. Quel mercato che avrebbe dovuto panchinarlo l’ha confermato titolare e da quel momento è stato un crescendo di fiducia che inevitabilmente ha provocato un crescendo di rendimento. La mente umana è un meccanismo così complesso da far paura … non c’è verso.

Guardiamo avanti. 12 alla fine. La serie contro gli Yanks ed altre 9 partite contro squadre fuori dai giochi. Inutile fare tabelle dato che poi capita di perdere anche contro questi team teoricamente demotivati come si è visto anche nei giorni scorsi a Jays e Yanks. Quello che io vorrei vedere è “la gravità del momento”. Vedere semmai un errore difensivo per una giocata poco intensa o addirittura un giocatore che sbaglia perchè non tiene il conto degli out mi disturberebbe assai. Abbiamo avuto casi simili da noi anche recentemente, abbiamo già dato. 

Volevo chiudere con un’ultima considerazione. Come al solito la AL East si conferma una battaglia. Quattro squadre che si scannano mentre le vincenti delle altre due division passeggiano abbastanza, con risultato che arriveranno meno sfibrate al playoff. Resto un convinto sostenitore di un calendario più bilanciato, giocare 19-20 partite contro ogni squadra della division e sole due serie contro quelle degli altri due raggruppamenti provoca delle distorsioni che secondo me sono nocive per il prodotto MLB, se in fondo arrivano non i migliori ma bensì i meno spremuti non credo poi che i rating di ascolto godano. Comunque stanchi o meno i nostri sono chiamati a sprintare alla grande, perchè se le cose non dovessero andare bene tra due settimane avrebbero il semaforo verde per riposarsi per svariati mesi ed è una cosa che non vorremmo proprio

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Giano bifronte

Non so davvero se essere contento o scontento. Da un lato la squadra vanta una resilienza che non esito a definire epica, dall’altra quando mi arrivano notizie come quella di Sale fermato dal covid mi viene voglia di mandare tutti al diavolo, di staccare la spina per quest’anno … e semmai di pensare alla stagione della NFL che parte oggi. Come un novello Dio Giano mi trovo a guardare aspetti discordanti di questa stagione che, quanto a livello di follia, non è seconda a nessun’altra.

Partiamo da Sale. Dire che è una disdetta è davvero poco. Tra presentarsi a queste partite di “quasi-playoff” con Sale invece che Connor Seabold c’è la sua differenza; è il secondo passaggio in lista covid per Sale che fu toccato dalla malattia lo scorso gennaio interrompendo la riabilitazione post Tommy John. Non ci sono certezze se Sale fosse vaccinato o meno, la maggioranza ritiene di no, io dico solo una cosa che non piacerà a qualcuno. Sono stufo di sentire questi discorsi; sarebbe bene che John Henry e la MLB tutta prendesse esempio dall’altro business sportivo del nostro owner : nella Premier League, dal prossimo 1 ottobre, sarà obbligatoria la vaccinazione completa per giocatori e staff tecnico. Punto e basta.

Se però una faccia di Giano è ingrugnita per il pressapochismo e la mancanza di leadership che vengono fuori dalla gestione “sanitaria” del team, l’altra faccia non può non essere ammirata dalla squadra che va in campo, che regge in una situazione folle, con giocatori che spariscono da un giorno all’altro, con rimpiazzi che si ergono a trascinatori e con tutte le caratteristiche tipiche dell'”Alex Cora style”. Mi fa quasi rabbia pensare che questa squadra possa restare fuori dalla post season, la possibilità che ciò accada è assolutamente reale, c’è un mischione di 5 squadre per soli 2 posti. Restare in ballo non è uno scherzo.

Giano aveva due volti perchè uno guardava il passato e l’altro guardava il futuro. Cosa c’è nel nostro futuro ? Anzitutto speriamo che prima o poi si finisca col perdere giocatori, l’ultimo è Santana … ok … non una gran perdita. L’altra attesa, forse irrazionale, è che Cora tiri fuori un coniglio dal cilindro; anche se con quello che è capitato questo cilindro di Cora deve essere capiente come la leggendaria borsa di Eta Beta da cui usciva di tutto. Pensavo ad una cosa : mi sembrava che il calendario, dopo Chicago, non fosse malaccio; poi vedi Seattle che rimonta ed ovviamente capisci che non è così, sembra davvero che tutto contribuisca a rendere epica questa stagione anche se a me resta quel retrogusto amaro che mi fa dire che con uno sforzo in più da parte di proprietà e dirigenza questa squadra avrebbe già raggiunto quel traguardo della post-season che quelli che vanno in campo hanno abbondantemente meritato.

 

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Non vorrei … ma mi adeguo

Cominciai a scrivere in questo blog nel 2011; ora, dopo 10 anni abbondanti, è la prima volta che c’è da fare un pezzo (perchè non si può non fare) che so già che non vorrei fare. Mai mi sarei immaginato che avrei dovuto scrivere un post parlando di vaccini, immunizzazioni, etc. etc. in un blog che (teoricamente) è dedicato al baseball. Visto che però l’argomento rischia di avere un impatto grandicello anzichè no sulla nostra stagione, eccomi qua con pc e tastiera a tentare di buttare giù qualcosa. Come sempre esporrò le mie idee in maniera spero chiara per tutti e come sempre anche chi vorrà potrà esporre le sue nella bacheca messaggi. Visto che stiamo parlando di un tema che definire divisivo è un puro eufemismo, vi chiedo di farlo con la civiltà che ha credo sempre contraddistinto questo blog, dovetti intervenire a cancellare messaggi solo in un caso; ci terrei veramente che non ci fosse un secondo caso. Vi ringrazio in anticipo.

Allora … partente Pivetta, rilievi Barnes, Sawamura, Taylor, Perez; infield Bogaerts, Arauz e Munoz esterni Duran, Kikè e Santana più vari assistenti dell’area tecnica. Ci manca un catcher, un interno ed il DH ed avremmo una squadra intera fuori per il Covid. Ammetto di essere totalmente basito, che ci fosse qualche caso me lo potevo anche aspettare, anzi ero convinto che prima o poi ci saremmo passati anche noi, che avremmo dovuto maneggiare questa problematica che già aveva toccato altri team. Però un disastro simile è troppo : reputo questo caso una gigantesca sconfitta per il “sistema Red Sox”. Ma che diavolo di procedure venivano effettuate nel team ? Come è stato possibile che le due positività emerse a Cleveland siano diventate una quindicina una settimana dopo ? I controlli (sia medici che sul comportamento dei players) venivano fatti da GM, Cora, staff e da tutti i personaggi preposti ? Direi che è lecito dubitare di ciò.

C’è poi l’altro aspetto, ovvero … la MLB aveva consigliato un 85% almeno di vaccinati, ci sono sei squadre che non hanno raggiunto questo target, una sono i Red Sox. E questa la considero una sconfitta ancor più grave della precedente. Lo so … stiamo vedendo il casino intorno a noi su questo tema, dico la mia e spero di non accendere un flame. A me pare folle che la proprietà o meglio ancora le Majors non abbiano agito per forzare la mano, so anch’io che un obbligo avrebbe causato una levata di scudi da parte del Sindacato Giocatori; quello che sarebbe servito, in una lega che ha come motore i soldi, è una misura per toccare il portafoglio di chi non si fosse vaccinato nel momento del contagio, ovvero : “Caro Bogaerts … mi salti 10 partite (ipotesi) perchè hai contratto il virus, dato che non ti sei voluto vaccinare ti trattengo una cifra in rapporto al tuo stipendio.” Sarebbe scoppiata la guerra civile tra Sindacato e MLB ma a volte si deve anche scatenare un conflitto. Faccio anche notare d’aver usato il nome di Bogaerts non a caso, ammetto di essere delusissimo del personaggio. Dal leader della squadra mi sarei aspettato tutto un altro atteggiamento, invece non è andata proprio così.

E quindi ora che si fa ? Si raccolgono i cocci e si fa il meglio che si può con ciò che si ha. Io non so se l’emergenza continuerà, fatto sta che rischia davvero di incidere. Leggendo il nostro roster attuale mi viene da dire che non è strano aver perso domenica da Cleveland. Lo stravizio è aver vinto le prime due. Sarei curioso di sapere che cosa passa nella testa della proprietà, visto che anche loro (più d’ogni altro) badano alla vil pecunia vorrei chiedergli come vedono questo mix di inadeguatezza e pessima gestione di quello che ho chiamato “sistema Red Sox” , un mix che rischia di intaccare anche il loro investimento. Comincio a pensare sempre più che il distacco della proprietà dalle vicende del team cominci ad essere eccessivo e controproducente.

Per il momento questo è tutto, delle cose belle e delle cose brutte che avvengono in campo ne parleremo più diffusamente alla prossima. Fatemi fare solo un piccolo elenco. Buone : Sale che sembra davvero lui, Houck a volte sembra Sale che lancia di destro (ho sparato forte), Verdugo che sembra davvero uno dei nostri, Schwarber che si candida a sostituire Martinez come DH del futuro. Cattive : Ottavino che è un agente degli Yanks infiltrato tra noi, i day off dati a Devers con un team che perde i pezzi, l’insipienza dei rilievi presi a luglio, JD Martinez che a volte sembra davvero in calando di carriera. Alla prossima !!!

PS – Se qualcuno mi dovesse dire : “comoda dire così di Bogaerts, se toccassero il tuo di portafoglio cosa diresti ?”. Ebbene direi la stessa cosa. Se io non vengo in ufficio l’azienda ha un danno (almeno credo), non mi sembrerebbe sbagliato si rifacesse sul mio salario.

 

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Grasso che cola

Parliamoci chiaro ! Aver portato a casa un pareggio dalla trasferta a Tampa, specie iniziando con due sconfitte che sembravano veramente senza speranza, è un risultato eccellente, non vorrei dire miracoloso … ma quasi. Ovviamente va considerata la squadra che possiamo allestire in questo momento, con un lineup messo insieme con giocatori trovati sulla strada, a partire dalla keystone che non è proprio quella dei vostri sogni. E con un bullpen che costringe Cora a scelte che possono essere coraggiose … o forse sono le sole che può mettere in campo ora con parecchi rilievi alle prese col virus.

Però non dobbiamo piangerci addosso, siamo alla prese con un’emergenza che ha toccato moltissime squadre; come le squadre saranno state capaci di reagire a questa eventualità è uno egli aspetti che farà la differenza nello stilare la classifica finale. Diciamoci pure che con un roster che non eccelle certo per profondità diventa decisiva la resilienza di chi gioca e non credo valga molto oggi porci la domanda circa le motivazioni che hanno portato i Sox ad avere un roster che va in crisi con qualche assenza; se fate caso le annate gaudiose dei Sox presentano dei giocatori in panchina che chiaramente erano inferiori ai titolari ma erano comunque dei veterani che conoscevano le battaglie delle MLB, ora per allestire un roster dobbiamo andare a cercare giocatori tra i waivers delle altre squadre. Ci dicono che i Sox siano maestri di programmazione, resto perplesso ….

Nel momento del bisogno comunque abbiamo tirato fuori due partitone dai nostri starter : Sale e Rodriguez. Se il primo sembra tornato ai livelli che contraddistinguono una carriera che potrebbe e dovrebbe portarlo a Cooperstown, sul secondo davvero non so più cosa dire, diventa impossibile giudicare il nostro venezuelano; alterna momenti di dominanza assoluta con altri dove ti fa maledire il momento in cui ti sei appassionato al baseball, siamo arrivati ad uno snodo decisivo della sua carriera e della sua permanenza presso di noi, il giocatore infatti sarà free agent a fine stagione; non si è parlato ancora di rinnovi e mi viene quasi da pensare che questa scarsezza di informazioni sia un prologo dell’addio, speriamo che i nostri vertici non pensino solo agli 8 milioni che risparmiano senza E-Rod, qui a forza di risparmi stiamo creando una squadra perfetta per i vari Robles ed Soci.

Con questa serie in Florida comunque terminano, salvo sorprese immense, le nostre speranze di titolo divisionale; speranze che non c’ero all’opening day ma che erano fiorite durante l’anno. Di sicuro oggi, con la crisi Covid, paghiamo un prezzo ancora più alto al mercato micragnoso andato in scena a fine luglio, ma di questo ne parleremo durante la Stove League, quindi concentriamoci sulla wild card che con questi chiari di luna io considererei una conquista e non una sconfitta. Due partite di ritardo nei confronti degli Yanks e due di vantaggio sugli A’s, situazione ancora fluida, non mi sembra impossibile il ns. calendario da qui alla fine, anche se dovremo vedere se e quando i nostri assenti torneranno; ai Sox l’esperienza della wild card manca, non sarebbe bella una sfida contro i pigiamini ? Un bel duello Cole vs Sale ? Dite che rischieremmo l’infarto ?

 

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Sbuffando sbuffando

Non so se i Sox si sono immedesimati in me o (più facilmente) io mi sono immedesimato nei Sox, fatto sta che come il sottoscritto, arrancando con fatica, riesce a fare le salitelle appenniniche, i nostri Sox anche loro arrancando parecchio sono riusciti a portare a casa il fatturato che ci si poteva aspettare in questa settimana che veniva da noi considerata quasi un aperitivo in previsione della prossima quando visiteremo per quattro volte lo stadio “Ikea-ma-manca-una-brugola” di Tampa.

Dico arrancando perchè delle cinque vittorie della settimana ce ne sono quattro che sono state delle faticacce infami, con dei grandi slam all’ultima chiamata, con dei bunt eseguiti con modalità da campionato parrocchiale che si trasformano come per magia in homerun decisivi, col tuo closer che collassa ma viene salvato da uno raccolto dal cestino degli scarti … insomma … non si può dire che non si sia vissuto pericolosamente, ma visto che vivere pericolosamente è vivere intensamente e a noi l’intensità non ci fa difetto direi che possiamo archiviare la settimana con soddisfazione.

Ma giocando alla stessa maniera cosa si otterrà a Tampa ? Ecco … dubito che i Rays ci concedano le seconde o terze chanches che abbiamo avuto con Minnesota o Cleveland, per ottenere un buon risultato a Tampa occorrerebbe rifare un cambio di marcia, bisognerebbe ritornare a quel rendimento misteriosamente sparito con la fine di luglio. Parliamoci chiaro : la concorrenza è spietata, avrete visto tutti cosa hanno combinato pigiamini e raggetti nell’ultimo periodo, se i nostri vogliono competere con loro occorre che tutti (squadra, staff & dirigenza) rendano al massimo o anche sopra il massimo, la squadra e lo staff tecnico lo hanno fatto per quattro mesi, la dirigenza molto ma molto meno.

Detto che comunque stasera si giocherà per l’ultima volta nella nostra storia a casa degli Indians, scusate ma Cleveland Guardians non si può ascoltare, cosa aspettarsi dalla trasferta a Tampa ? Se si vuole coltivare qualche speranziella di titolo divisionale ci vorrebbero tre vittorie, bersaglio che per gli attuali Sox mi pare molto complesso, un 2-2 sarebbe un buon timbro per la wild card, un risultato inferiore ci renderebbe ancora più impervia la salita.

Fatemi chiudere con una nota di dispiacere : avrei voluto rivedere Terry Francona nel dugout a Cleveland anche se sapevo che era impossibile, è il secondo anno che il nostro vecchio Tito è costretto a chiudere l’anno in ampio anticipo a causa della sua salute cagionevole e non credo che ci voglia la sfera di cristallo per immaginare che a fine anno lasci. Io ero franconiano, lo sono tuttora e probabilmente morirò franconiano. Era l’uomo al comando quando un team di eroi BROKE THE CURSE, e questo per me basta e avanza per essere adorato per una vita.

 

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